Megan Arens campionessa del mondo ©UCI Cycling
Ciclismo Giovanile

Megan Arens vola in salita e si prende il titolo mondiale junior a cronometro

La neerlandese fa la differenza sul Kimiberg, battendo la spagnola Paula Ostiz. Sul podio anche la norvegese Oda Aune Gissinger

23.09.2025 13:02

L'equilibrio regna fino ai piedi dello strappo finale, la Côte de Kimihurura è ancora una volta decisiva. Megan Arens vince la cronometro mondiale junior grazie a una grandissima prestazione sul muro finale in pavé, nettamente superiore a quella di tutte le sue rivali. Per i Paesi Bassi è la prima medaglia d'oro di questo mondiale di Kigali.

La classe 2007, vincitrice del Piccolo Trofeo Binda in questa stagione, è riuscita a mettersi alle spalle tutte le sue principali rivali, a cominciare dalla Paula Ostiz, che veniva considerata la favorita per una possibile doppietta, come riuscito a Cat Ferguson lo scorso anno, che a sua volta aveva già assaggiato il professionismo con la Movistar. La spagnola si accontenta dell'argento, ma la sensazione che è la sfida sarà ancora più aperta nella corsa in linea di sabato prossimo.

Paula Ostiz ©RFECiclismo
Paula Ostiz ©RFECiclismo

Mondiale Kigali 2025, cronometro femminile junior: la cronaca della gara

La cronometro junior è quella meno impegnativa dal punto di vista del dislivello tra quelle viste finora. C'è solamente il muro di Kimihurura prima dello strappetto finale, mentre non si affrontano le salite precedenti, su un percorso di 18.3 chilometri totali.

La prima delle due italiane in gara è Elena De Laurentiis, che chiude a 1'50" da Oda Aune Gissinger, leader virtuale in quel momento.  Il 26'25" della norvegese resiste a lungo, avvicinato solo da Roos Müller (Paesi Bassi), battuta di 9". Al primo intertempo le migliori quattro sono racchiuse in tre secondi: Megan Arens (Paesi Bassi), fa registrare il miglior tempo con 17'14", ma anche Erin Boothman (Gran Bretagna) e Paula Ostiz (Spagna) sono ancora in corsa per l'oro ai piedi dello strappo finale, con la stessa Gissinger in attesa a sperare.

Erin Boothman ©UCI Cycling
Erin Boothman ©UCI Cycling

La scozzese ha un problema a cambiare sul ciottolato ed è costretta a mettere il piede a terra, decidendo di fatto la lotta per la medaglie. Al contrario, Arens riesce a fare la differenza in salita, migliorando di 37" il tempo della scandinava. Un tempo inavvicinabile anche per Ostiz, che chiude seconda a 35" dalla vincitrice. Per i Paesi Bassi è la prima medaglia d'oro in questo mondiale, dopo l'argento e il bronzo nella cronometro élite.

Boothman chiude addirittura in quinta posizione, rimanendo alle spalle anche di Müller. Sesta Sidney Swierenga (Canada), che sarà compagna della britannica il prossimo anno nella squadra development della Liv AlUla Jayco. Tutte le altre sono oltre il minuto di distacco, con la polacca Maria Okrucińska settima a 1'06". Chiude quattordicesima Chantal Pegolo, a 1'44" dalla vincitrice, mentre De Laurentiis è appena fuori dalle prime venti.  

Mondiale Kigali 2025, Megan Arens vince tra le junior: i risultati della cronometro

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