Il podio della scorsa edizione della Mixed Relay ©UCI
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Domani la Mixed Relay: dietro la Svizzera, anche l'Italia punta al podio

La settimana delle cronometro si apre con la prova a squadre mista. Küng e Reusser difendono il titolo, per gli azzurri torna in gara Bettiol

07.08.2023 18:41

Dopo un lunedì di pausa il giorno dopo la corsa élite maschile, il programma della strada dei mondiali di Glasgow 2023 riparte con la ormai consueta Mixed Relay. La città scozzese, teatro delle prove in linea, ospiterà anche la staffetta mista, prima del passaggio a Stirling per le cronometro individuali da mercoledì a venerdì.

Il tracciato, che misura complessivamente 40 chilometri, tocca anche alcuni dei punti del circuito che stiamo imparando a conoscere dalle corse su strada. I due rilevamenti intermedi sono posizionati nel parco di Kelvingrove, mentre il punto di cambio e l'arrivo sono come di consueto in George Square. I due terzetti, uno maschile e uno femminile, percorreranno quindi 20 chilometri a testa in una cronosquadre, su strade piuttosto tortuose. Si tratta della quarta volta che viene proposta la Mixed Relay, che aveva debuttato ad Harrogate 2019. Paesi Bassi, Germania e Svizzera sono state le tre vincitrici, con la squadra italiana che ha raccolto un quarto, un terzo e un secondo posto. Al via ci saranno diciotto squadre, compresa una rappresentativa del World Cycling Centre.

Mondiali Glasgow 2023, Mixed Relay: le favorite

Dopo il titolo conquistato nel 2022 a Wollongong, la Svizzera parte ancora con i favori del pronostico. Il team elvetico presenta al via l'individualità migliore sia al maschile che al femminile: Stefan Küng e Marlen Reusser saranno le guide di una nazionale che conferma tutti i propri elementi rispetto alla scorsa edizione. Con Küng partiranno Stefan Bissegger e Mauro Schmid, mentre con Reusser ci saranno Elise Chabbey e Nicole Koller. Specialmente se Bissegger dovesse tornare sui suoi standard prestazionali a cronometro, dopo una stagione molto in ombra, sarà molto difficile impensierire la Svizzera per l'oro.

Per le altre posizioni del podio, la questione sembra più incerta. In una gara così particolare, è molto difficile valutare quali possono essere i reali valori delle squadre, perché l'abitudine e l'equilibrio nel terzetto contano almeno quanto le qualità dei singoli corridori. Sicuramente i risultati delle passate edizioni possono essere un buon punto di partenza per l'Italia, che punta a riconfermarsi in zona medaglia. Alberto Bettiol, Mattia Cattaneo, Manlio Moro in apertura; Alessia Vigilia, Letizia Paternoster e Silvia Persico in chiusura: mancano i principali alfieri (Ganna e Guazzini), preservati per le cronometro individuali dopo le fatiche della pista, ma le chance di medaglia sono comunque concrete.

Una delle principali avversarie della squadra azzurra potrebbe essere la selezione dei Paesi Bassi, che l'anno scorso aveva fatto parlare di sé durante questa prova per la caduta di Annemiek van Vleuten, che si era fratturata al gomito ma era comunque riuscita a vincere la gara in linea qualche giorno dopo. Forse anche per questo le Orange hanno deciso di non schierare né AVV né Demi Vollering, che farà sia la corsa su strada che la cronometro. C'è invece Lorena Wiebes, insieme a Loes Adegeest e Shirin van Anrooij, per entrare in ritmo in vista di domenica. I tre uomini saranno invece Daan Hoole, Jos van Emden e Tim van Dijke, che sostituisce all'ultimo il gemello Mick, caduto ieri. 

Altre nazionali da tenere in considerazione saranno i padroni di casa della Gran Bretagna (Dan Bigham, Ben Turner, Ethan Vernon; Elynor Bäckstedt, Pfeiffer Georgi, Anna Shackley), la Germania (Max Walschied, Jannik Steimle, Miguel Heidmann; Ricarda Bauernfeind, Lisa Klein, Franziska Koch), la Francia (Rémi Cavagna, Bruno Armirail, Bryan Coquard; Cédrine Kerbaol, Juliette Labous e Audrey Cordon-Ragot), l'Australia (Michael Matthews, Luke Durbridge, Luke Plapp; Ruby Roseman-Gannon, Lauretta Hanson, Sarah Roy) e gli Stati Uniti (Neilson Powless, Lawson Craddock, Will Barta; Megan Jastrab, Coryn Labecki, Skylar Schneider).

Mondiali Glasgow 2023, Mixed Relay: la startlist completa

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Mondiali Glasgow 2023, Mixed Relay: orari e dove vederla

La Mixed Relay sarà trasmessa integralmente sia dalla Rai che da Eurosport: diretta a partire dalle 14 su Rai2, Eurosport 1 e sulle rispettive piattaforme digitali.

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