
Parigi–Tours 2025, una corsa che resta imprevedibile: Brennan sfida De Lie
Tra sterrati e vigne si chiude la stagione europea delle classiche, con Brennan e De Lie a caccia dell’ultimo sigillo. Percorso, favoriti, startlist e dove vederla
L’autunno francese si chiude come da tradizione con la Parigi–Tours, giunta alla sua 119ª edizione. È l’ultima classica del calendario europeo, quella che un tempo premiava gli sprinter e che oggi, grazie a sterrati e côtes nel finale, è diventata un terreno per uomini resistenti, forti e coraggiosi. Da oltre un secolo, tra vigne e foglie che ingialliscono, la corsa saluta la stagione con il suo fascino antico e imprevedibile.
Parigi–Tours 2025, il percorso
Il tracciato 2025 misura 211,6 km tra Chartres e Tours, con un dislivello totale di 1245 metri. Dopo un avvio pianeggiante che invita all’attacco da lontano, la corsa cambia volto nell’ultima ora e mezza, quando iniziano i tratti di “chemins des vignes”, gli sterrati che attraversano le colline della Loira. Nove côtes e altrettanti tratti bianchi disegnano un finale scattante e tecnico: strappi brevi, discese veloci e curve strette dove le posizioni in gruppo contano più della freschezza.
L’ultima salita si scollina a 8,7 km dall’arrivo, ma spesso la selezione si fa molto prima. Se il meteo resterà asciutto, come indicano le previsioni, si prospetta una gara veloce e spettacolare, con arrivo tra piccoli gruppi o un lungo sprint ridotto sul viale di Tours.
Parigi–Tours 2025, i favoriti
Tutti gli occhi saranno su Matthew Brennan e su Christophe Laporte, vincitore nel 2024 e deciso a ripetersi. La Visma | Lease a Bike può contare anche su Olav Kooij, velocista che ha già vinto undici volte in questa stagione e sa tenere duro sugli strappi. La Alpecin-Deceunink punterà su Jasper Philipsen, terzo l'anno scorso.
La Lotto risponde con Arnaud De Lie, secondo nove giorni fa al Münsterland Giro e perfetto per un tracciato che alterna doti di scattismo e fondo. Tra gli outsider, Mathias Vacek (Lidl Trek, già secondo l’anno scorso) e Corbin Strong (Free Palestine), corridore regolare e intelligente, mentre Dorian Godon (Decathlon AG2R La Mondiale) arriva lanciatissimo dopo i successi a Coppa Bernocchi e Tour de Vendée.

Per l’Italia sarà una corsa di esperienza e orgoglio. Matteo Trentin (Tudor), già vincitore nel 2015 e nel 2017, potrebbe idealmente aspirare a un tris che lo inserirebbe definitivamente nella storia della corsa. Con lui Alberto Bettiol e Davide Ballerini (XDS Astana) proveranno a muoversi da lontano, mentre Matteo Moschetti (Q36.5) spera una difficile volata di gruppo. Da seguire anche Alessandro Covi, che potrebbe avere un ruolo importante nella strategia della UAE Emirates-XRG, in cerca della 94esima vittoria stagionale.
Parigi–Tours 2025, la startlist
Parigi–Tours 2025 2025, orari e dove vederla
La Parigi–Tours 2025 sarà trasmessa in diretta su Eurosport 1 e in streaming su Discovery+ a partire dalle ore 14:00. La corsa si concluderà intorno alle 17:30.