
Thibau diventa Tabor Nys, vittoria netta nella prima di Coppa del Mondo
Il campione belga domina la tappa ceca di Coppa del mondo, complici anche gli errori di Nieuwenhuis, terzo dietro Sweeck
Thibau Nys vince la prima tappa della stagione di Coppa del mondo, dominando fin dall'inizio sul percorso di Tabor. La gara ceca per eccellenza apre una stagione in cui il campione belga proverà ad entrare in una nuova dimensione, quantomeno sui percorsi a lui più favorevoli. Il potenziale non è mai stato in discussione, ma in un ciclocross estremamente livellato come quello attuale in campo maschile non è mai facile vincere senza discussione come il classe 2002 della Baloise Glowi Lions è riuscito a fare oggi.

Coppa del mondo Tabor 2025, la cronaca della gara
Scatta bene dai blocchi il campione svizzero Kevin Kuhn, mentre un intoppo alla partenza taglia subito fuori Cameron Mason, secondo una settimana fa al Flandriencross. Il percorso è un po' meno ghiacciato e più veloce rispetto alle gare della mattinata, ma Thibau Nys e Joris Nieuwenhuis riescono a emergere dal gruppone già nel corso del primo giro.
Il vincitore dell'Aardbeiencross di settimana corsa però commette un errore e cade in curva durante il secondo giro, aprendo la strada al tentativo di fuga del campione belga. Il primo inseguitore di Nys diventa Emiel Verstrynge, poi raggiunto da Michael Vanthourenhout, ma il distacco è già di una decina di secondi.
A metà gara il gap è ormai incolmabile, mentre alle spalle del leader solitario si ricompatta il gruppo di chi insegue, con sette uomini a giocarsi due posti sul podio.Tra questi c'è anche lo statunitense Andrew Strohmeyer, campione panamericano classe 2002. La fila si sfalda sul tratto in asfalto che porta al traguardo, prima dell'inizio del sesto giro: Vanthourenhout entra in curva troppo forte e cade pesantemente sulla spalla, rallentando anche Lars van der Haar che arrivava alle sue spalle.
Il vincitore uscente della Coppa del mondo riparte oltre la ventesima posizione, mentre Verstrynge, Nieuwenhuis, Jente Michels e Laurens Sweeck si giocano i piazzamenti negli ultimi due giri a oltre quaranta secondi da Nys. Dopo aver scavato il solco decisivo con un secondo giro da 7'44" e un terzo da 7'46", il campione belga può andare più in gestione nel finale, meno deciso in salita e con qualche sbavatura in più nei tratti più tecnici, anche perché il percorso gela nuovamente con temperature ampiamente sotto lo zero.
Il vantaggio di arrivo è di appena 8", poco indicativo dell'andamento di una gara mai in discussione. Sweeck riesce a prendersi il secondo posto, precedendo di un paio di secondi Nieuwenhuis e Michels. Quinto a 27" Verstrynge, che commette diversi errori nel finale e arriva insieme a un ottimo Ryan Kamp. Sensazionale la rimonta di Mason, che risale dall'ultima posizione e arriva nono davanti a Niels Vandeputte. Vanthourenhout conclude la gara dopo la caduta ed è diciassettesimo a 1'54", arrivando insieme al padrone di casa Michael Boroš.
