Miguel Ángel López, in gara in questi giorni alla Vuelta a San Juan © Team Medellín-EPM
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Caso López, il dottor Maynar scagiona il corridore: "Solo consigli nutrizionali"

Miguel Ángel, licenziato in dicembre dall'Astana, sarebbe vittima delle circostanze secondo il medico arrestato lo scorso maggio. "Porteremo il caso al TAS", ha dichiarato lo scalatore colombiano

26.01.2023 15:15

Il 12 dicembre scorso il team Astana licenziava Miguel Ángel Lópesz per i probabili legami con il controverso medico Marcos Maynar, professore all’Università dell’Extremadura, arrestato l’11 maggio 2022 e indagato per presunti reati di traffico di droga e riciclaggio di denaro.

Questo mercoledì il medico è andato a testimoniare per la seconda volta nella città spagnola di Cáceres e si è schierato in difesa del forte scalatore colombiano rassicurando di averlo aiutato solo attraverso consigli nutrizionali, ma in che nessun momento gli ha somministrato sostanze dopanti: “È vittima delle circostanze, mi auguro che intraprenda azioni legali contro l'Astana”.

Al momento Superman López sta correndo in Argentina la Vuelta a San Juan con il Team Medellín–EPM e ha parlato della sua situazione: “È tutto in mano ai miei avvocati e l’idea è di discutere davanti al TAS, siamo fiduciosi che tutto vada bene e aspettiamo di vedere cosa dice la Corte”.

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