
Mondiali pista juniores: ad Apeldoorn arriva già un oro per l'Italia nella velocità a squadre
Storico successo azzurro con il Team Sprint femminile: Trevisan, Cenci, Campana e Fiscarelli battono la Germania e regalano all’Italia il primo titolo mondiale
L’Italia ha inaugurato nel migliore dei modi i Campionati del Mondo su pista juniores ad Apeldoorn, conquistando uno storico oro nella velocità a squadre femminile. Siria Trevisan, Matilde Cenci, Agata Campana e Rebecca Fiscarelli avevano dominato la gara e si erano imposte in finale contro la Germania, portando a casa il primo titolo mondiale azzurro in questa specialità.
Il successo era maturato attraverso un percorso netto. Le azzurre avevano fatto registrare il miglior tempo già nelle qualifiche (49”994), avevano migliorato ulteriormente in semifinale (49”826) e infine avevano chiuso in 49”590 nella finale contro la Germania. Nelle ultime due prove Rebecca Fiscarelli aveva preso il posto di Agata Campana, che era impegnata anche nello scratch, concluso all’ottavo posto.

Il presidente federale Cordiano Dagnoni, che è presente con la delegazione azzurra nei Paesi Bassi, ha sottolineato l’importanza del risultato, ringraziando il commissario tecnico Ivan Quaranta, che aveva guidato il settore della velocità negli ultimi anni. “Questi risultati sono frutto del grande lavoro fatto da Quaranta – ha dichiarato – che ha creduto in questo progetto fin dall’inizio. In pochi anni siamo riusciti a creare un movimento maschile e femminile che sta dando grandi soddisfazioni al ciclismo italiano”.
Inseguimenti: azzurri in lotta per il podio
La prima giornata aveva visto brillare anche i quartetti dell’inseguimento. Al maschile, Riccardo Colombo, Francesco Cornacchini, Alessio Magagnotti e Francesco Matteoli avevano chiuso le qualifiche con il miglior tempo, 3’56”928. Nel primo turno, con l’inserimento di Federico Saccani al posto di Matteoli, gli azzurri avevano battuto la Germania con 3’56”623, guadagnandosi l’accesso alla finale per l’oro contro la Gran Bretagna, che aveva fermato il cronometro a 3’56”653.
Il quartetto femminile (Linda Sanarini, Matilde Rossignoli, Elisa Bianchi ed Erja Giulia Bianchi) aveva invece firmato il secondo miglior tempo nelle qualifiche, 4’28”710, alle spalle della Gran Bretagna. Con questi risultati, le azzurre avevano tenuto aperte concrete possibilità di lottare per il podio nelle prove di oggi.
Sprint maschile fuori dalle finali
Meno fortunata era stata la prova del Team Sprint maschile. Filippo Cusumano, Christian Quaglio e Matteo Ghirelli avevano fatto segnare 46”046 in qualificazione, piazzandosi al sesto posto. Nel primo turno, contro la Germania, il CT Quaranta aveva inserito Thomas Melotto al posto di Ghirelli: il tempo finale, 45”117, non era però bastato per raggiungere le finali, vinte dalla Gran Bretagna con 44"471.
Oggi il programma
La seconda giornata dei Mondiali juniores di Apeldoorn prevede le finali dell’inseguimento a squadre, con l’Italia protagonista sia al maschile (in finale per l’oro contro la Gran Bretagna) sia al femminile. Nel pomeriggio e in serata sono saranno assegnati altri tre titoli: il keirin e lo scratch maschile, oltre all’eliminazione femminile. In programma anche la velocità individuale femminile, fino ai quarti di finale.

