Lo spagnolo Francisco Galván, 28 anni © Profilo Instagram @kikogalvan
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Francisco Galvan abbandona l'attività dopo il licenziamento

La KERN Pharma ha rescisso il suo contratto dopo la pubblicazione di un video in cui si vede il corridore spagnolo procedere a zig-zag su una strada aperta al traffico, in corrispondenza di un cordolo spartitraffico

27.12.2025 15:35

«Chi prima non pensa, dopo sospira»: un adagio che sarà probabilmente risuonato nella mente del 28enne spagnolo Francisco Galvan. A pochi giorni dal licenziamento in tronco deciso dalla sua squadra, la KERN Pharma, il catalano ha annunciato sui suoi canali social l'intenzione di abbandonare l'agonismo.

Francisco Galván interrompe la sua carriera dopo aver appreso la notizia del suo licenziamento

I fatti, prima di tutto: all'inizio di ottobre, Galván pubblica sul web un breve filmato che lo immortala mentre percorre a zig-zag una strada in discesa aperta al traffico, divisa a metà da un cordolo spartitraffico. Senza alcuno sprezzo del pericolo, Kiko salta da un lato all'altro della carreggiata per quattro volte in appena 15". Una manovra completamente insensata, sebbene non sopraggiungessero auto dal versante opposto. Tanto è bastato alla Professional spagnola - con cui ha debuttato in massima serie nel 2020 - per pubblicare un durissimo comunicato, nel quale condannava il comportamento di un suo corridore (senza nominarlo esplicitamente) contrario alle più elementari norme di sicurezza.

A tre mesi di distanza, il team diretto da Juan José Oroz ha scelto di usare la mano pesante, allontanando il suo corridore. Che, dopo qualche giorno di silenzio, ha pubblicato un lungo messaggio su Instagram con il quale ha manifestato l'intenzione di lasciare l'agonismo.

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Francisco Galván è stato appena licenziato dalla KERN Pharma dopo 6 stagioni con la Professional spagnola © Profilo Instagram @kikogalvan

«Dentro di me provo solo vergogna»

«Nessuno pensa che il ciclismo sia visto da tanta gente: abbiamo sempre creduto che fossimo quattro gatti o poco più. Quest'anno mi toccherà vendere l'auto dopo che mi hanno cacciato dalla squadra», l'amara riflessione di Galvan, che ha partecipato nella sua carriera alla Vuelta di Spagna 2022. «Sono andato dal concessionario, poi sono tornato a casa. In quel momento ho capito che tutto può cambiare velocemente. Da allora indosso un completo nero, non per una questione estetica, ma perché rispecchia il mio stato d'animo. Anche così, la gente mi riconosce, mi ferma e mi rivolge domande. E io sorrido, ma dentro di me avverto il peso della vergogna. Non scrivo queste parole per dare colpe né per cercare giustificazioni. Ho sbagliato: un errore ha le sue conseguenze e io le sto pagando. Chiedo scusa a chi si è sentito offeso».

A questo punto, Galvan spiega le ragioni che lo hanno convinto a terminare anzitempo la sua carriera: «Scendere dalla bicicletta non mi fa star male. Vivi il ciclismo come preferisci: al massimo, con il cuore, senza mezze misure. Ciò che più mi fa star male è aver procurato un grosso dispiacere ai miei affetti. Oggi non dico addio, mi fermo, respiro e vado avanti, ma con i piedi ben saldi a terra. Perché la vita non ti lascia scegliere il cammino che preferisci, ma il modo in cui lo affronti». 

Un pentimento sincero - ancorché tardivo - che lascia trasparire il desiderio di ricominciare da un'altra parte. Solo il tempo, però, ci dirà se Galvan avrà un'altra chance per rientrare in gruppo. 

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Carmine Marino

Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.