Tragedia in Spagna: è morto il 17enne Ivan Melendez Luque
Il corridore della Tenerife-Cabberty è morto in una caduta alla Vuelta a la Ribera del Duero
Il ciclismo continua a versare lacrime su lacrime: a poco più di un mese dalla tragica fine di Samuele Privitera al Giro della Valle d'Aosta, un'altra vita spezzata in corsa. Addio al 17enne Ivan Melendez Luque, vittima di un gravissimo incidente alla Vuelta a la Ribera del Duero, in Spagna.
È morto lo junior Iván Meléndez Luque
L'atleta della Tenerife Cabberty è caduto assieme ad altri 20 corridori nel corso della seconda frazione (Langa de Duero-Laguna Negra/Vinuesa). Come riferisce il sito Internet di Cadena Ser, una delle principali radio spagnole, il dramma si è consumato nell'abitato di Navaleno, nella regione di Castilla y León. Subito dopo la caduta, gli organizzatori hanno neutralizzato e infine annullato la tappa per facilitare l'intervento dei soccorritori, che hanno ricoverato 18 dei 20 corridori finiti a terra, tre dei quali sono stati ricoverati in condizioni molto serie. Il quadro clinico di Melendez è peggiorato fino all'annuncio della sua scomparsa.
Ancor prima che il dramma sfociasse nel lutto, la direzione della Vuelta del Duero aveva disposto la definitiva interruzione della corsa, che sarebbe dovuta terminare domenica. Per onorare la memoria di Melendez, la carovana si radunerà nella piazza principale di Aranda del Duero, dove sarebbe dovuta terminare la tre giorni dedicata agli juniores, per un omaggio laico al ragazzo di Malaga, che si era messo in luce in questa stagione con un 2° posto nella cronoscalata di Sierra de Quesada e un altro podio nella Subida Puerto la Mina.
Questa tragedia è doppiamente lacerante perché Melendez non avrebbe neppure dovuto disputare la corsa a tappe castigliana. Come si può evincere da questo post, il corridore andaluso è stato convocato in extremis al posto di Jesus López.
L'omaggio dell'Unione ciclistica internazionale
L'Unione ciclistica internazionale ha espresso la sua vicinanza ai familiari e agli amici di Melendez con un messaggio su X, rilanciando anche la notizia della cerimonia funebre indetta dagli organizzatori.
Altre due tragedie avevano già scosso il ciclismo giovanile: a inizio febbraio, il 18enne britannico Aidan Worren - già campione nazionale juniores a cronometro - aveva perso la vita mentre si allenava con i suoi compagni di squadra sulle strade del Lancashire. Poco più di un mese fa, invece, la scomparsa del ligure Samuele Privitera, vittima di una terribile caduta nel corso della frazione inaugurale del Giro della Valle d'Aosta.
