Nell'immagine Van der Poel vince la Milano-Sanremo 2023 © RCS Sport
Professionisti

Sorpresa nel post-Fiandre: Van der Poel correrà lo Scheldeprijs

Il fenomeno della Alpecin sarà al via nella gara che si snoda tra Paesi Bassi e Belgio in appoggio al compagno Philipsen. Obiettivo mettere un po' di chilometri nelle gambe prima della Parigi-Roubaix

03.04.2023 21:57

Il secondo posto di ieri nel suo Giro delle Fiandre gli ha lasciato un po' di amaro in bocca, soprattutto perché giocandosela un po' meglio, in particolare nella gestione tattica dei primi chilometri insieme alla squadra, avrebbe potuto sognare di tenere il passo di un comunque imbattibile Pogacar. La consapevolezza però è che la condizione è eccellente e in vista della Parigi-Roubaix, forse la classica a cui più tiene attualmente - dato che gli manca nel palmares - questa è un'ottima conferma. Stiamo parlando naturalmente di Mathieu van der Poel, il favorito della Regina delle Classiche, davanti nei pronostici a quel Wout van Aert che nelle grandi classiche è sempre un passo indietro ai primissimi (spesso solo primissimo, basti vedere il numero di secondi posti). 

In vista dell'attesissimo appuntamento di domenica, per mettere un po' di chilometri e ritmo gara nelle gambe, Mathieu ha deciso in accordo con la squadra di aggiungere al programma anche lo Scheldeprijs, gara completamente pianeggiante dedicata ai velocisti - i quali si presentano al via sempre numerosi e combattivi - che si svolge nel mercoledì della Settimana Santa ciclistica (la quale quest'anno si sovrappone a quella cristiana). In quest'edizione non mancheranno Fabio Jakobsen, Mark Cavendish, Sam Bennett, Dylan Groenewegen, Caleb Ewan e altri sprinter dai nomi meno altisonanti e la Alpecin-Deceuninck, la compagine di MVDP, si presenterà ai nastri di partenza con uno dei favoritissimi, il belga Jasper Philipsen

A sostenere il vincitore dell'ultima volata sui Campi Elisi al Tour 2022 in questa caccia all'ennesimo successo stagionale ci saranno Jonas Rickaert, Robbe Ghys, Senne Leysen, Ramon Sinkeldam, Lionel Taminiaux e, appunto, Van der Poel. Queste le parole del fenomeno della compagine belga alla vigilia della classica: “Una gara nella mia regione è sempre bella. Un po' di ritmo di gara nell'avvicinamento alla Parigi-Roubaix fa sempre bene e inoltre non vedo l'ora di provare ad aiutare - come alla Tirreno - il nostro velocista Jasper Philipsen".

Criterium du Dauphiné 2023 - Analisi del percorso
De Gendt, il ritorno alle corse è rinviato: scoperta frattura alla mano