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Arrestato in Germania il camionista che ha investito Davide Rebellin

La magistratura tedesca ha accolto la richiesta del tribunale di Vicenza. Wolfgang Rieke è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso per la morte del campione vicentino avvenuta il 30 novembre 2022

17.06.2023 15:00

Wolfgang Rieke, il camionista tedesco di 62 anni che lo scorso 30 novembre ha investito e ucciso Davide Rebellin, è stato arrestato. Attualmente si trova in stato di fermo presso il carcere di Münster, in Germania, dopo che nel pomeriggio di giovedì scorso la polizia tedesca ha dato esecuzione al mandato di arresto europeo (MAE) emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza nei suoi confronti. Rieke è stato arrestato per omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso nei confronti di Rebellin, anche se il primo reato non è previsto dal codice penale tedesco. Il mandato è stato emesso in seguito all’ordinanza con la quale lo stesso giudice, su richiesta della Procura, aveva disposto nei confronti di Rieke la misura cautelare della custodia in carcere. Le disposizioni relative all'accordo del mandato di arresto europeo stabiliscono che la competente autorità giudiziaria, in questo caso quella tedesca, deve adottare entro 60 giorni dall'arresto la decisione finale sulla consegna o meno del camionista alla giustizia italiana.

Di seguito la nota pervenuta dal comandante provinciale dell'Arma, colonnello Giuseppe Moscati, da cui emerge la soddisfazione degli investigatori: “È stata pienamente riconosciuta la validità dell'attività investigativa svolta dai Carabinieri di Vicenza e la conseguente richiesta di giustizia in Germania. I militari dell'Arma, sotto la guida della locale Procura della Repubblica, hanno infatti identificato l'indagato nell'immediatezza, per poi ricostruire le ritenute responsabilità nell'investimento della vittima e nella repentina fuga dopo che aveva chiaramente constatato da vicino le drammatiche condizioni del ciclista. Siamo profondamente vicini alla famiglia di Davide Rebellin e, in generale, a tutti coloro i quali hanno sofferto il grande dolore per la perdita di una persona cara, vittima di omicidio stradale. Dallo scorso 30 novembre, i Carabinieri hanno lavorato incessantemente per arrivare a questo risultato, sempre sostenuti dalla comunità vicentina, che ci ha chiesto di fare piena luce su questa tragica scomparsa. Lo dedichiamo anche a loro”.

A supporto delle indagini i carabinieri hanno prodotto una videoricostruzione in 3D dell'incidente, generata dalla combinazione dei dati fisici e geografici raccolti durante le immediate attività investigative, e di quelli relativi ai rilievi effettuati sull'autoarticolato. 

Va ricordato che il camionista tedesco era già incappato in episodi simili, infatti risulta a suo carico un patteggiamento al tribunale di Foggia del 2001 per fuga dal luogo dell’incidente senza prestare soccorso; ancora, nel 2004 gli era stata ritirata la patente dalla polizia stradale di Chieti per guida in stato di ebbrezza. Lo scorso 30 novembre Rieke stava effettuando un trasporto per Recke, la ditta di spedizioni del fratello nella Renania Settentrionale, quando ha travolto il ciclista poco lontano dal casello autostradale di Montebello Vicentino. Secondo le ricostruzioni sarebbe stato perfettamente conscio dell’accaduto: dopo l'investimento avvenuto in rotatoria era uscito dalla cabina, si era avvicinato a Rebellin, e dopo averlo osservato qualche secondo era ripartito.

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