Tour du Finistère 2017
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[restab title="Presentazione"]In un battibaleno la Coupe de France è già giunta al giro di boa con il Tour du Finistère, prova giunta alla trentaduesima edizione. Il percorso nel dipartimento bretone è mosso ma non eccessivamente complicato; l'ultimo quarto di gara sarà costituito da cinque tornate di un circuito di 9 km. Sarebbe un arrivo per velocisti, se non fosse per un tratto dai meno 1250 metri ai meno 825 metri. In questo segmento gli atleti affronteranno un muro al 12.5% di pendenza media.
Mancherà il vincitore uscente Baptiste Planckaert, ultimo di tre belgi vincitori di fila (il primo è stato il compianto Antoine Demoitié). Tra i grandi favoriti vi è chi vinse nel 2012, ossia Julien Simon, a podio anche in altre due occasioni. Tra i Cofidis, Solutions Crédits c'è anche Clément Venturini. La Direct Énergie ha in Thomas Boudat e nell'esperto Thomas Voeckler le opzioni principali mentre quella della Delko Marseille Provence KTM è rappresentata da Romain Combaud (con a supporto Quentin Pacher).
Presenta uno schema a più punte la casalinga Fortuneo Vital Concept: ci saranno il leader della Coupe de France Laurent Pichon con Romain Hardy, Arnold Jeannesson e Eduardo Sepúlveda. Due le squadre World Tour, ovviamente le padroni di casa. Per l'AG2R La Mondiale l'immancabile Samuel Dumoulin avrà in aiuto Sondre Holst Enger. La FDJ dà una chance a Marcus Hoelgaard e Lorrenzo Manzin, con il baby campioncino David Gaudu in caso di gara dura.
Passando alle formazioni estere, sono solo due le Professional. La Wanty-Groupe Gobert presenta Kenny Dehaes (Wanty-Groupe Gobert), la Manzana Postobón ha Sebastián Molano per lo sprint e Wilmar Paredes per il possibile attacco nel finale. Tra gli atleti delle Continental i nomi da tenere d'occhio sono quelli di Romain Feillu e Damien Touze per la HP BTP-Auber 93, Julien Loubet e Yannis Yssaad per la Armée de Terre, Julien Antomarchi per la Roubaix Lille Métropole e Garikoitz Bravo per la Euskadi Basque Country-Murias. Come sempre da tenere d'occhio i giovani terribili della norvegese Joker-Icopal. Un solo italiano al via, il toscano Simone Antonini della Wanty.[/restab]
[restab title="La corsa"]Saint Évarzec - Le Pavillon (194.8 km)
Partenza: Saint Évarzec ore 12
Arrivo: Le Pavillon ore 16.25-16.55
Traguardi Volanti: Pleyben (km 31.3), Roc'h Trédudon (km 59), Roch Béghéor (km 80.7), Laz (km 105.6), Gulvain (km 118.5), Lieu Waterloo (km 135.3), Le Pavillon (km 149.8)
GPM: Nessuno
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[restab title="La corsa in tv"]La corsa non verrà trasmessa in diretta[/restab]
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