Juan Ayuso, Biniam Girmay e Matthew Riccitello © ASO-La Vuelta/Le Tour de France/Sito Internet Free Palestine
Ciclomercato

Ayuso vicinissimo alla Lidl-Trek, Girmay sceglie la Free Palestine (che perde Riccitello)

Il vincitore della maglia bianca alla Vuelta di Spagna ha firmato per la Decathlon CMA CGM. Altri due colpi per la Movistar: Adrià e Juan Pedro López. La Tudor riconferma Warbasse e Wilksch. Novità anche in casa KERN Pharma

15.09.2025 19:50

Conclusa la Vuelta di Spagna, il ciclomercato si avvicina gradualmente alle fasi conclusive. Se il passaggio di Juan Ayuso alla Lidl-Trek è ormai cosa fatta, sembra delinearsi anche il futuro agonistico di Biniam Girmay. Tra le notizie ufficiali, infine, spicca il passaggio di Matthew Riccitello alla sempre più ambiziosa Decathlon CMA CGM.

Il futuro di Ayuso e Girmay non è più un'ipotesi

Consumata la separazione dalla UAE Emirates-XRG, il 22enne catalano ha ormai chiuso l'accordo con la formazione World Tour statunitense, che dovrebbe ufficializzarne l'ingaggio nelle prossime ore e, in ogni caso, prima della partenza di Ayuso per i Mondiali in Ruanda.

Il nome del 25enne eritreo era rimbalzato a più riprese nelle cronache di mercato dell'estate ormai al tramonto. Accantonata l'idea di restare alla Intermarché - a prescindere dalla fusione con la Lotto - la maglia verde del Tour de France 2024 aveva valutato l'offerta della UAE, dove avrebbe comunque faticato a scalare le gerarchie interne anzitutto nelle prove in linea. Saltata anche questa trattativa, si è fatta avanti la Free Palestine, il nom de plume con il quale la redazione di questo giornale allude alla Israel-Premier Tech. Secondo la prima firma de «La Gazzetta dello Sport», Ciro Scognamiglio, l'intesa con il corridore è stata già formalizzata. Tuttavia, almeno fino a questo momento, l'entourage di Girmay non ha svelato alcunché in quanto l'accordo era tutelato da un vincolo di riservatezza.

Riccitello, triennale con la Decathlon CMA CGM

L'imminente arrivo di Girmay prelude a un deciso cambio di rotta della squadra diretta da Sylvan Adams, che privilegerà le gare di un giorno e i traguardi parziali nelle grandi corse a tappe a scapito dei piazzamenti di alta e altissima classifica nelle prove di tre settimane. Dopo la fragorosa rottura con Derek Gee - di cui si attendono ancora gli sviluppi anzitutto sul piano legale - la formazione Professional ha congedato anche il 23enne statunitense Matthew Riccitello, che ha capitalizzato il 5° posto finale alla Vuelta e il successo nella classifica dei giovani, firmando un triennale con la Decathlon CMA CGM.

«Ammiro l'ambizione della squadra e il suo processo di crescita», le prime parole del ragazzo dell'Arizona dopo la stretta di mano con Dominique Serieys. «Dal canto mio, voglio continuare a migliorarmi per diventare ancora più competitivo sia nelle brevi corse di una settimana, sia nei GT. Sono convinto che la Decathlon sia il posto giusto per consolidare il mio potenziale. Sono pronto a tirare fuori il meglio da questo nuovo capitolo della mia carriera e - al tempo stesso - sono certo che questo sia l'ambiente ideale per continuare a progredire come uomo e come atleta».

La Movistar punta su Adrià e López

La difficile ricostruzione della Movistar passa anche per il rilancio di quei corridori spagnoli che, dopo aver corso all'estero con alterne fortune, hanno ritrovato la strada di casa. Da qui la scelta di richiamare un interessante cacciatore di traguardi come Roger Adrià, 27 anni, in uscita dalla Red Bull-BORA-Hansgrohe, e Juan Pedro López, 28 anni, in forza alla Lidl-Trek da oltre un lustro.

«Firmare per la Movistar equivale alla realizzazione di un sogno», esordisce il corridore catalano, che sarà un dipendente di Eusebio Unzué fino al 2028. «Fin da ragazzi, quasi tutti i giovani spagnoli sognano di correre con questo team, perché è il più longevo in assoluto sulla scena internazionale. Quanto a me, penso che questo sia un passo importante nella mia vita agonistica: questa formazione si attaglia molto alla mia personalità e al mio modo di correre. Qui potrò mettermi in evidenza e contribuire alla crescita del gruppo».

Lo scalatore andaluso - che vestì per 10 giorni la maglia di leader al Giro d'Italia 2022 - ha invece firmato un contratto per le prossime due stagioni. «C'è sempre un momento in cui il cambiamento può portare qualcosa di buono e il passaggio alla Movistar è un'ambizione da moltiplicare per due», il pensiero di Juanpe. «Trovo che questa sia una bella opportunità. Voglio dare il mio contributo in termini di esperienza, anche perché sono consapevole che mi restano ancora pochi anni per dare tutto me stesso. Non si tratta soltanto di lasciare qualcosa ai miei compagni, ma anche di imparare qualcosa da ognuno di essi».

Warbasse e Wilksch correranno ancora con la Tudor

Il recente successo di Julian Alaphilippe al Grand Prix de Québec - sommato al blitz di Michael Storer al Memorial Pantani - ha raddrizzato la stagione fin qui poco esaltante della Tudor. Che, dopo gli investimenti sostanziosi della passata stagione, ha condotto una campagna di mercato piuttosto accorta, anteponendo la qualità alla quantità. Pochi movimenti in entrata, altrettanti in uscita e una manciata di riconferme, a cominciare dal 35enne statunitense Larry Warbasse e dal 23enne tedesco Hannes Wilksch, che gareggeranno sotto le insegne della formazione Professional diretta da Fabian Cancellara per un altro biennio. Se l'esperto corridore d'Oltreoceano sogna una convocazione per il Tour de France, Wilksch - cresciuto nel vivaio della Tudor - spera di poter debuttare in un Grande Giro, magari al fianco dei capitani.

La KERN Pharma sblocca il suo mercato con Iker Gómez

Un'altra novità, infine, dal piano di sotto: la KERN Pharma versione 2026 ha preso ufficialmente il decollo con il 19enne spagnolo Iker Gómez, che ha meritato la promozione in prima squadra dopo aver collezionato 4 vittorie con la squadra di sviluppo. Il navarro vestirà la maglia della formazione iberica fino al 2028.

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Il teen-ager spagnolo Iker Gómez esordirà tra i professionisti con la KERN Pharma © Sito ufficiale Equipo KERN Pharma
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Carmine Marino

Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.