
Almeida: “Dietro non volevano collaborare. Vingegaard è fatto così, non è uno che tira molto”
Le dichiarazioni dei protagonisti della settima tappa: Almeida caustico su Vingegaard, che a sua volta ammette di star centellinando. Anche Ayuso ne ha per la Visma...
La settima tappa della Vuelta a España 2025 ha visto il successo di Juan Ayuso, che si è imposto in solitaria sull’arrivo in salita di Huesca La Magia. Lo spagnolo della UAE Emirates, dopo aver perso ogni ambizione di classifica, ha colto la sua prima vittoria in un Grande Giro, terzo successo consecutivo per la squadra emiratina. Alle sue spalle Marco Frigo è arrivato secondo a 1’15”, davanti a Óscar García Pierna.
in classifica generale sono usciti di scena Antonio Tiberi e David Gaudu, arrivati a quasi 15', mentre tra gli altri big non ci sono stati scossoni: sono usciti di classifica anche i fuggitivi di ieri Bruno Armirail e Louis Vervaeke, ma i distacchi tra gli altri restano invariati. Torstein Træen conserva dunque la maglia rossa con 2’33” su Jonas Vingegaard, 2'41" su João Almeida, 2'41"su Giulio Ciccone e 2'47" su Lorenzo Fortunato, stamattina terzo dopo la fuga di ieri e ora quarto. Mads Pedersen resta leader della maglia verde a punti, Jay Vine consolida la maglia a pois degli scalatori e Giulio Pellizzari difende la maglia bianca dei giovani.

Le dichiarazioni dei protagonisti della settima tappa:
João Almeida: “Ci ho provato, ma dietro di me non volevano collaborare.”
"Mi sento bene ogni giorno. È un buon segno e non vedo l'ora che arrivi la prossima prova di forza," ha dichiarato Almeida a Eurosport. "Avevo chiesto a Marc Soler di fare l'andatura sull'ultima salita, ma mi aspettavo che fosse più dura. Ci ho provato, ma dietro di me non volevano collaborare. Beh, è un altro giorno che possiamo spuntare," ha aggiunto con nonchalance il portoghese.
Riguardo al comportamento passivo del suo rivale, Jonas Vingegaard, Almeida ha commentato: "Oggi non doveva per forza spingere a fondo, quindi non sono sorpreso che non l'abbia fatto e in un certo senso lo capisco. È fatto così: non è uno che tira molto, vero?"
Almeida ha anche espresso la sua opinione sul vincitore di tappa Ayuso, suo compagno di team: "Non sono sorpreso che abbia fatto questo oggi. È un corridore fantastico, super forte. Ha i suoi alti e bassi, ma se lo merita davvero. Ha fatto un lavoro eccezionale oggi."
Jonas Vingegaard: "Abbiamo bisogno di energie per la seconda e la terza settimana"
Jonas Vingegaard ha concluso la settima tappa della Vuelta senza problemi e ha spiegato perché ha optato per una strategia passiva, decidendo di non attaccare.
"È stata una buona giornata. Non è stato facile e volevamo risparmiare un po' di energie. L'ultima salita è stata dura, ma la squadra ha lavorato bene", ha dichiarato Vingegaard subito dopo l'arrivo.
Interrogato sul motivo per cui la sua squadra non abbia cercato la vittoria di tappa, il due volte vincitore del Tour de France ha risposto: "Se avessimo voluto, avremmo sicuramente potuto lottare per la vittoria, ma preferiamo risparmiare la squadra". Ha ribadito che l'obiettivo è conservare energie per le fasi decisive della corsa: "Avremo bisogno di energie per la seconda e terza settimana, che saranno abbastanza dure. Per questo oggi abbiamo deciso di non puntare alla vittoria di tappa".
Juan Ayuso: “La Visma non voleva che entrassi nella fuga”
"La Visma | Lease a Bike non voleva che entrassi nella fuga", ha spiegato Ayuso. "Ogni volta che attaccavo, non mi lasciavano andare, così ho dovuto spingere da solo per un'ora intera per riuscire a raggiungere l'attacco."
Il ciclista ha poi ringraziato il suo compagno di squadra, e ha sottolineato l'importanza di questa vittoria: "Sapevo che dovevo superare il Puerto del Canto in testa per restare nella fuga. Jay Vine ha lavorato benissimo per me e alla fine sono riuscito a concludere. Questa è una delle mie vittorie più belle, soprattutto dopo le difficoltà che ho avuto. Ho vinto la mia prima tappa in un Grande Giro al Giro d'Italia. Ora vincere una tappa alla Vuelta, la mia corsa preferita, penso che me lo ricorderò per sempre."
Infine, Ayuso ha aggiunto: "È fantastico vincere tre tappe di fila con la squadra. La cronosquadre è stata molto speciale, perché è stata una vittoria di tutti. Anche la vittoria di Jay, davanti a sua moglie e al suo bambino, è stata molto speciale. E oggi è toccato a me. Non abbiamo un velocista, quindi domani sarà difficile vincere di nuovo, ma speriamo di poter continuare su questa strada."