Lizzie Deignan diventerà madre per la terza volta ©Lidl-Trek
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Lizzie Deignan diventerà madre e chiude la carriera definitivamente

La britannica, che aveva già annunciato il ritiro a fine stagione, aspetta il terzo figlio. Il saluto della Lidl-Trek e di tutto il gruppo

24.07.2025 23:06

Lizzie Deignan aveva già deciso a fine 2024 che questa sarebbe stata la sua ultima stagione, ma l'annuncio di oggi anticipa il termine della sua carriera. La britannica diventerà madre per la terza volta, ritirandosi definitivamente e lasciando la Lidl-Trek, squadra con cui era sotto contratto dal 2019.

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L'esempio di Lizzie Deignan

Classe 1988 nativa dello Yorkshire, si fa conoscere nel ciclismo con il nome di Elizabeth Armitstead, prima di prendere il cognome del marito Phil Deignan. Nella sua carriera vanta un totale di 43 vittorie, tra cui spiccano il mondiale di Richmond 2015, due edizioni del Trofeo Binda, una Ronde van Vlaanderen, una Liège-Bastogne-Liège e la prima edizione della Paris-Roubaix nel 2021, vinta con un'azione solitaria di oltre ottanta chilometri.

Deignan nel velodromo da vincitrice della Paris-Roubaix ©Lidl-Trek
Deignan nel velodromo da vincitrice della Paris-Roubaix ©Lidl-Trek

I grandi risultati e i numerosi successi raccontano solo una parte del grande impatto che Deignan ha avuto sul ciclismo femminile in questi anni, come giustamente ricordato dalla Lidl-Trek nel comunicato d'addio. Nel 2018, la allora atleta della Boels-Dolmans si era fermata per un anno per maternità, per poi tornare ad alto livello nel 2019 dopo la nascita della figlia Orla. Un esempio non usuale per quegli anni, particolarmente significativo da una delle atlete più rappresentative degli anni dell'avvento del World Tour e della grande professionalizzazione del ciclismo femminile.

Dopo lo stop 2022 per la nascita del secondogenito Shea, Deignan ha speso gli ultimi anni di carriera prevalentemente aiutando le compagne, con cui quest'anno ha vinto la cronosquadre di apertura della Vuelta. “Il ciclismo è sottovalutato come sport di squadra. Sono cresciuta nel ciclismo e ho visto un grande cambiamento, di cui sono orgogliosa di aver fatto parte, ma le basi sono sempre le stesse. Parti da gregaria, ti fai strada e diventi capitana. Spesso le persone dicono ‘ritirati quando sei al top’, ma non ho l'ego o la necessità di ritirarmi al top. Sono felice di aver chiuso il cerchio e di chiudere la carriera aiutando di nuovo le altre a vincere le corse”, ha spiegato nel suo messaggio di addio. Uno dei tanti motivi per cui è stata un riferimento per tutto il gruppo e una pioniera, non soltanto come prima donna a entrare a braccia alzate nel velodromo di Roubaix.

Il saluto di Elisa Longo Borghini

Tra i tanti messaggi arrivati dalle compagne sui social, particolarmente sentito quello di Elisa Longo Borghini, che con Deignan ha condiviso sei stagione in Trek.

“Semplicemente grazie Lizzie. Grazie per essere stata una compagna di squadra eccezionale, una guida, una donna che non ha avuto paura di prendere delle decisioni che fino a qualche tempo fa erano delle follie nel nostro mondo, come diventare madre. Grazie per la leggerezza con la quale hai fatto imprese sportive incredibili. Grazie per essere stata un’ispirazione per un intero movimento!”

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