
Europei Juniores/ U23 di Anadia: ancora ori per l’Italia con Siria Trevisan e Chantal Pegolo
Due ori e un bronzo per l’Italia nella quinta giornata degli Europei su pista ad Anadia: vincono Siria Trevisan e Chantal Pegolo, podio per Julian Bortolami
La quinta giornata degli Europei su Pista Under 23 e Juniores in corso ad Anadia (Portogallo) ha regalato altri due ori all’Italia grazie a Siria Trevisan e Chantal Pegolo.
Trevisan, doppietta d’oro tra velocità e keirin
Siria Trevisan ha conquistato il titolo continentale nel keirin juniores. La veneziana di Cavarzere, classe 2007, tesserata per la Scuola Ciclismo Lions D Cavarzere, ha preceduto in finale la tedesca Emilia Waterstradt e la belga Zita Gheysens. Per Trevisan è il secondo titolo europeo dopo la vittoria nella velocità a squadre juniores insieme a Matilde Cenci e Rebecca Fiscarelli. Quarta in finale l’altra azzurra Matilde Cenci, che si è fermata ai piedi del podio.
Un’altra medaglia d’oro è arrivata grazie a Chantal Pegolo (U.C. Conscio Pedale del Sile) nella corsa a punti femminile juniores. L’azzurra, già argento nell'inseguimento a squadre nella quarta giornata, ha chiuso con 40 punti, appena uno in più dell’atleta individuale neutrale (russa) Polina Danshina (39 pt), mentre il bronzo è andato alla danese Ida Dam Fialla con 28 punti.

Il programma maschile ha regalato il bronzo a Julian Bortolami (in forze alla Pool Cantù 1999 e figlio di Gianluca, professionista fino al 2005) nella corsa a punti juniores. Il figlio d’arte ha chiuso terzo con 53 punti, alle spalle del vincitore, l'atleta individuale neutrale (russo) Mark Popov (74 pt), e dell’austriaco Heimo Fugger (56 pt)..
Bronzo per Thomas Melotto nella velocità juniores
Lo stesso Thomas Melotto ieri aveva vinto un bronzo nella velocità Juniores che avevamo segnalato con un refuso sulla nazionalità. Il veronese della Autozai Contri, classe 2007, aveva battuto il britannico Ioan Hepburn nella finale per il terzo posto, salendo così sul podio continentale. Il titolo è andato all’inglese Archie Gill, vincitore in due manche contro il tedesco Benjamin Bock, argento.
Lysenko brilla nel chilometro, Kiriltsev e Van Belle sugli scudi
Tra gli altri titoli continentali assegnati spicca la vittoria della Atleta Individuale neutrale (russa) Alina Lysenko, che ha dominato il chilometro femminile Under 23 con il tempo di 1'06"567, migliorando di oltre un secondo la sua prestazione delle qualifiche. Sul podio con lei la britannica Rhian Edmunds e la tedesca Clara Schneider. Tra gli uomini, nella velocità Under 23 il titolo è andato al russo Nikita Kiriltsev, vincente 2-0 sul belga Lowie Nulens, mentre il bronzo è stato del britannico Marcus Hiley.
Passando alle prove endurance, nell’omnium femminile Under 23 la neerlandese Lisa van Belle si è imposta grazie a due vittorie parziali e una gestione impeccabile della corsa a punti, precedendo la britannica Maddie Leech e la francese Clémence Chereau.
Italia ancora in evidenza nel medagliere
Con il successo di Trevisan e Pegolo e il podio di Bortolami, l’Italia continua a essere tra le nazioni protagoniste ad Anadia, con risultati che arrivano sia nelle prove di resistenza sia nelle discipline veloci.
Il conto delle medaglie d'oro nella rassegna sale dunque a nove, a cui se ne aggiungono sette di metalli meno pesanti, tre argenti e quattro bronzi.
Il programma proseguirà oggi con le ultime finali, che assegneranno le medaglie nelle prove più attese delle categorie U23 e Juniores, ovvero le quattro madison e le finali maschili e femminili del Keirin