Una cartolina a Fabio Genovesi
Una penna fortunata e un talento naturale, la terza voce delle telecronache Rai ricopre un ruolo delicato e lo fa con la massima grazia e con timida umanità. E senza pedanterie da professore
Una penna fortunata e un talento naturale, la terza voce delle telecronache Rai ricopre un ruolo delicato e lo fa con la massima grazia e con timida umanità. E senza pedanterie da professore
Il Giro d'Italia 2023 parte oggi dalla località che diede i natali ad Alessandro (o Sandrino), soprannominato Il Tamburino di Fossacesia e morto tragicamente in Germania a soli 29 anni. Una storia di ciclismo, terra, appartenenza
Una riflessione di Martinello ha creato dibattito tra gli appassionati: che vincano sempre gli stessi è un bene per il ciclismo o siamo alle soglie del disfacimento? La questione è culturale; la questione è di come la racconti
Questo sport convive con uno scisma, una contro-chiesa fatta di messe nere imbevute di fondamentalismo moralista da cui deriva una narrazione funerea sul doping. La quale però si guarda bene dall'assumersi l'onere della prova
Il corridore spagnolo è stato oggetto di un controllo a sorpresa mentre era in ospedale, sottoposto a cure per una frattura alla mascella (con complicazioni serie). Va bene la lotta al doping, ma prima c'è la dignità della persona
Nei giorni scorsi, mentre teneva banco il discutibile regalo di Van Aert a Christophe Laporte (la Gand-Wevelgem...), l'Italia riassaporava la disfida antica quanto ancora necessaria tra Beppe e Checco
La ciclista dell'Alaska è stata privata del terzo posto alla Strade Bianche per aver indossato un rilevatore dei valori glicemici proibito dall'UCI. Ma la domanda è: perché vietare tale dispositivo?
La periodizzazione è una figlia giovane delle teorie della preparazione, i cui limiti inesplorati sono amplissimi e presuppongono che ad esempio la doppietta Giro-Tour torni a essere scenario plausibile. Con buona pace dei sospettosi per forza