
Tour de France 2025, 2a tappa: il primo punzecchiamento
È la frazione più lunga del Tour, con tante ondulazioni e tre duri strappi in vista del traguardo. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv
Al Tour de France 2025 è già il momento della tappa più lunga, che presenta anche un tracciato molto nervoso, potenzialmente foriero di spettacolo. Sono decisamente eccessivi i 2500 metri di dislivello indicati sul roadbook, mentre più verosimilmente in questa 2a tappa se ne accumulano meno di 2000. Tuttavia è vero che di pianura ce n'è poca per tutto il giorno, con continue ondulazioni che si fanno particolarmente toste nei km finali. Da segnalare che ai tanti saliscendi corrisponde un tracciato nervoso anche da un punto di vista planimetrico. Il GPM di Côte de Cavron-Saint-Martin (1.1 km al 5.9%, max 10%) apre una prima fase piuttosto intensa di cui vanno ricordati le salite a Haut de Lebiez (700 mt al 6%, max 10%), Lebiez (circa 2 km al 4%, max 10%), Hénoville (2.8 km al 4%, max 8%), Hucqueliers (600 mt all'8%, max 14%), la Motte (700 mt al 9%, max 12%), Mont Fayel (2 km al 4.5%, max 12%) e Montebreuil-sur-Mer (900 mt al 5%, max 7%, con passaggio in pavè), tutte concentrate in meno di 50 km. Dopo 10 km pianeggianti si arriva ad Etaples (600 mt al 4%, max 11%), dove inizia un tratto di salita a gradoni fino a Mont Voyenne (3.5 km al 2.9%, max 11%); un'altra dozzina di km più semplici portano ai piedi della tosta Côte du Haut Pichot (ignorando il dato ufficiale, 1.1 km al 9.9%, max 15%), posta a 30 km dal traguardo. Sarà il primo punto veramente determinante, anche se servono 20 km prima di incontrare nuove difficoltà. Negli ultimi 10 km si concentrano la terribile Côte de Saint-Étienne-au-Mont (1 km al 10.6%, max 16%) seguita dalla comunque arcigna Côte d'Outreau (800 metri all'8.8%, max 13%), che termina ad appena 5.3 km dall'arrivo. II finale è lineare con un paio di km pianeggianti che precedono l'ulteriore salita al traguardo nel centro storico (1.2 km al 4.1%, max 10%).
Le salite

Gli ultimi km

Fari puntati su…
Non è certamente una tappa di montagna, ma è comunque una giornata in cui tenere gli occhi aperti: sappiamo benissimo il piglio con cui i grandi nomi di questo Tour, a partire da Tadej Pogačar (UAE Team Emirates - XRG), Jonas Vingegaard (Team Visma | Lease a Bike) e Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step), affrontano anche questo tipo di tappe. Gli strappi nel finale sono tosti e qualche movimento anche da loro tre bisogna attenderselo. Andava a nozze con certi finali anche Primož Roglič (Red Bull - BORA - hansgrohe) che però al Giro è sembrato aver perso l'esplosività di un tempo. Rimanendo tra gli uomini da salita, nomi più freschi che godono di una buona esplosività anche per strappi come questi sono Lennert Van Eetvelt (Lotto), ma soprattutto Mattias Skjelmose (Lidl - Trek), vincitore dell'ultima Amstel Gold Race, proprio davanti a Pogacar ed Evenepoel.
Ovviamente ci attendiamo anche la presenza degli immancabili Mathieu van der Poel (Alpecin - Deceuninck) e Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike) che completano il quadro dei grandissimi per questo finale. Corridori buoni per questi percorsi ce ne sono anche molti altri, ma sembrano tutti un gradino sotto: Kévin Vauquelin (Arkéa - B&B Hotels), Vincenzo Albanese, Ben Healy e Neilson Powless (EF Education - EasyPost), Julian Alaphilippe e Marc Hirschi (Tudor Pro Cycling Team), Thibau Nys (Lidl - Trek), Clément Champoussin e Simone Velasco (XDS Astana Team), Valentin Madouas e Romain Grégoire (Groupama - FDJ), Axel Laurance (INEOS Grenadiers), Alex Aranburu (Cofidis), Magnus Cort (Uno-X Mobility) e magari anche Biniam Girmay (Intermarché - Wanty), che però negli anni si sta trasformando in velocista puro. Di nomi se ne potrebbero forse fare ancora altri, ma non possiamo in questa sede riscrivere per intero l'elenco degli iscritti.
Tour de France 2025, gli orari della seconda tappa
Il transito dal km 0 è in programma alle 12:35, mentre l'arrivo è previsto tra le 17:15 e le 18:00. La tappa sarà trasmessa in tv sia in chiaro su Rai 2 dalle 14:45 alle 17:50), sia su Eurosport e Discovery+ (dalle 12:00 alle 18:00).