
Tour de France 2025, 3a tappa: altra volata e altro vento
Frazione ancor più semplice della prima, ma con la stessa incognita: i ventagli. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv
Al Tour de France 2025, il percorso della 3a tappa torna a sorridere alle ruote veloci, ma il finale potrebbe riservare qualche sorpresa. Il tracciato non riserva particolari difficoltà per 140 km, poi si torna sul Mont Cassel (da un versante diverso dal sabato) che ignorando il dato ufficiale si può misurare in 2.2 km al 4.5%, con punte al 7% e 400 metri di pavè. La vetta sarà a 30 km dal traguardo, dunque non lontanissima e l'avvicinamento al mare avviene su strade rettilinee pericolosissime se ci fosse vento nella giusta direzione. A parte questo rimane una tappa assolutamente per velocisti con un finale molto veloce: l'unica curva a destra si trova a 1.5 km dall'arrivo, i quali sono mossi da qualche semicurva che nasconde il traguardo alla vista fino agli ultimi metri.
Gli ultimi km

Fari puntati su…
Ovviamente i primi nomi su cui deve concentrarsi la nostra attenzione sono quelli dei velocisti al via, venuti anche con l'obiettivo specifico di conquistare la prima maglia gialla di questo Tour: primi fra tutti Jasper Philipsen (Alpecin - Deceuninck), Tim Merlier (Soudal Quick-Step), Jonathan Milan (Lidl - Trek) e la maglia verde dell'anno passato Biniam Girmay (Intermarché - Wanty), che però quest'anno ha collezionato tanti secondi posti senza riuscire ancora a timbrare. Prima di menzionare altri velocisti puri, va ricordata la presenza di Wout van Aert (Team Visma | Lease a Bike) che probabilmente avrà facoltà di dedicarsi alle volate e alla maglia verde e potrebbe anche sentire l'aria di casa.
Tra le primissime file di outsider ci sono Dylan Groenewegen (Team Jayco AlUla), Jordi Meeus (Red Bull - BORA - hansgrohe), Tobias Lund Andresen (Team Picnic PostNL) e Kaden Groves (Alpecin - Deceuninck), unico velocista reduce dal Giro. Sarebbe un nome altisonante anche Arnaud De Lie (Lotto) che però quest'anno non ha mai trovato una condizione consona alle sue possibilità. Saranno forse della partita anche vecchie glorie in calo come Phil Bauhaus (Bahrain - Victorious), Arnaud Démare (Arkéa - B&B Hotels), Bryan Coquard (Cofidis) e Pascal Ackermann (Free Palestine - Premier Tech), ma quest'ultimo vivrà la concorrenza in casa di Jake Stewart, fresco vincitore di una tappa al Criterium du Dauphiné.
Nomi più freschi in cerca della consacrazione sono Paul Penhoët (Groupama - FDJ), Marijn van den Berg (EF Education - EasyPost), Emilien Jeannière (Team TotalEnergies), Pavel Bittner (Team Picnic PostNL) e, soprattutto, Søren Wærenskjold (Uno-X Mobility), che quest'anno sarà il leader senza dover pilotare Kristoff. A Fianco di questi debutta al Tour anche Alberto Dainese (Tudor Pro Cycling Team), che potrà contare anche sull'esperienza di Matteo Trentin.
Ancor meno pronosticabili sono corridori come Cees Bol e Mike Teunissen, chiamati a fare le volate per la XDS Astana Team; oppure un corridore ibrido come Iván García Cortina (Movistar Team). Interessanti sono anche Danny van Poppel e Laurence Pithie (Red Bull - BORA - hansgrohe), che però saranno presumibilmente di supporto a Meeus. Infine sarà interessante vedere che scelta faranno in casa INEOS Grenadiers: non hanno un vero velocista a disposizione e potrebbe scegliere o di privilegiare il francese Axel Laurance oppure di lanciare in volata Filippo Ganna (che già a volte l'ha fatto) che potrebbe anche pensare a cercare di prendere la maglia gialla con la cronometro di Caen e sarà dunque costretto a non perdere un colpo in queste prime frazioni.
Tour de France 2025, gli orari della terza tappa
Il transito dal km 0 è in programma alle 13:25, mentre l'arrivo è previsto tra le 17:15 e le 17:45. La tappa sarà trasmessa in tv sia in chiaro su Rai 2 dalle 14:45 alle 18:00), sia su Eurosport e Discovery+ (dalle 13:00 alle 18:00).