Il ct Marco Villa esplode in una fragorosa quanto breve esultanza dopo la vittoria europea del suo quartetto maschile
Pista

Villa e i suoi Campioni Europei: oro azzurro nell'Inseguimento!

Titolo continentale per il quartetto italiano, dominata la finale contro la Gran Bretagna; nel club dei vincitori di finali - accanto a Filippo Ganna, Jonathan Milan e Francesco Lamon - entra anche il giovane Manlio Moro

09.02.2023 21:20

Si conclude in gloria la seconda giornata dei Campionati Europei su pista 2023: nel velodromo di Grenchen, già amico di Filippo Ganna (che qui l'8 ottobre scorso ha stabilito il nuovo Record dell'Ora), il quartetto dell'Inseguimento a squadre schierato da Marco Villa ha conquistato la medaglia d'oro “vendicandosi” della Gran Bretagna che aveva sconfitto gli azzurri agli ultimi Mondiali (e - se vogliamo - riscattando anche la sconfitta patita proprio contro le britanniche dalle ragazze del quartetto femminile poco prima).

Gara dominante dell'Italia, che è stata in testa praticamente per tutta la gara (a parte un paio di giri nelle prime battute) e ha chiuso con un perentorio 3'47"667 che ha permesso a Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan di conquistare un altro alloro, e ha fatto entrare nel club dei vincitori in finale anche il giovane Manlio Moro, al primo atto conclusivo dopo essere subentrato a Simone Consonni che era stato impegnato poco prima nella Corsa a punti (peraltro vinta). Proprio Moro era il più commosso alla fine: il friulano non ha ancora 21 anni e sicuramente avrà modo di vivere altri momenti del genere in futuro.

La Gran Bretagna (Daniel Bigham, Charlie Tanfield, Ethan Vernon e Oliver Wood) ha chiuso in 3'48"800; terzo posto conquistato dalla Francia che con 3'49"837 ha vinto una combattutissima finalina con la Danimarca (3'50"007 il tempo dei battuti: 17 centesimi a dividere i due quartetti al traguardo).

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