
Lorenzo Finn: "Una gioia immensa, come lo scorso anno"
Le parole della squadra azzurra e del CT Amadori dopo la vittoria di Lorenzo Finn nel Mondiale Uomini U23 di Kigali 2025
Con una splendida azione sull'ultimo strappo del percorso del Mondiale di Kigali 2025, Lorenzo Finn è riuscito a laurearsi Campione del Mondo U23 a un anno di distanza dalla conquista del titolo nella categoria Juniores a Zurigo.
Lorenzo Finn: “Il percorso era davvero duro”
“È incredibile, davvero. Il piano era capire come si sarebbe messa la corsa nella prima parte, che infatti è stata abbastanza controllata. Mi sono accorto subito che il percorso era davvero duro, con gli strappi, l’altitudine, il caldo e anche il pavé. A metà gara abbiamo dato una bella sgasata sul pavé e sulle salite. Siamo rimasti un gruppetto ristretto: non c'era Jarno Widar e ci siamo messi a tirare. Si è fatta la selezione. Sono rimasto con lo svizzero e alla fine sono riuscito ad andarmene da solo.
La gioia è immensa, come l’anno scorso: è incredibile. Voglio dedicare questa vittoria alla mia ragazza Fabiana, questa è per lei”.

I compagni di squadra: “È una grandissima emozione”
Alessandro Borgo: “Se pensiamo che questa mattina era campione del mondo juniores... la maglia iridata gli è stata tolta per solo poche ore, poi se l’è ripresa. È un'emozione anche per noi compagni di squadra, che gli siamo stati accanto tutto il giorno. Ha avuto più gambe di tutti gli altri, se lo merita. Sapevamo che era uno dei favoriti e noi abbiamo cercato di favorirlo”.
Simone Gualdi: “È un'emozione grandissima. Sapevamo fin da subito che era uno dei favoriti. Abbiamo certo di corrergli il più accanto possibile, prendendo posizione subito dietro al Belgio: abbiamo lasciato fare la corsa a loro in un primo momento. Peccato che a me siano mancate le gambe per stargli più vicino, però vederlo vincere in solitaria è un'emozione grandissima”.
Pietro Mattio: “Una grande gioia che sarà degnamente festeggiata con una grande festa. Siamo orgogliosi di questa gara e di questo successo”.
Il CT Marino Amadori: “Mi sono commosso”
"È stato davvero un Mondiale spettacolare. Grazie ai ragazzi e a tutti coloro che hanno contribuito: abbiamo portato a casa un risultato bellissimo e sono felice sia per il corridore sia per tutta la squadra e lo staff, che hanno fatto di tutto per metterci nelle condizioni migliori in questa competizione. Devo ammetterlo, mi sono commosso: non sono andato subito al podio proprio perché l’emozione era unica. Ci abbiamo creduto, ci abbiamo provato con convinzione, e riuscire a ottenere questo risultato rende tutto ancora più speciale. È davvero una doppia emozione".
