
Ciclomercato: l'erede della Israel taglia Ackermann (che passa alla Jayco), Froome e Riccitello
Il futuro team svizzero libera altri 3 uomini. Le altre notizie: 5 volti nuovi per la MBH Bank-Ballan-CSB, tra i quali Buratti e Zoccarato. Jesús Herrada sceglie la Burgos-BH. PicNic PostNL e la Unibet Rose Rockets puntano sulle nuove leve
Benché sia sempre più vicino il momento dei raduni di preparazione, il mercato continua a dispensare non pochi spunti di interesse. In primo piano la situazione della squadra World Tour che raccoglierà il testimone dalla Israel-Premier Tech/Free Palestine: i vertici del team hanno annunciato il taglio di 6 corridori - su tutti il britannico Christopher Froome, lo statunitense Matthew Riccitello e il tedesco Pascal Ackermann - e le prime tre riconferme per l'anno che verrà.
Ackermann, Froome e Riccitello esclusi dal roster della World Tour che prenderà il posto della IPT
Benché tutti e tre fossero in scadenza di contratto, le circostanze che hanno portato al divorzio sono profondamente diverse: se il 40enne ex pluricampione del Tour de France - vittima di un gravissimo incidente in allenamento sulle strade della Costa Azzurra - dovrebbe annunciare il ritiro dall'agonismo, lo sprinter tedesco è sostanzialmente finito ai margini del progetto tecnico dopo l'ingaggio dell'emergente britannico Lewis Askey. Appena più sorprendente, invece, è la separazione dal corridore statunitense, che ha deciso di cavalcare l'onda verde dell'ultima Vuelta di Spagna, in cui ha conquistato la maglia bianca di miglior Under-25, oltre che il 5° posto nella generale. Con tutta probabilità, il 23enne dell'Arizona vestirà la maglia della Decathlon CMA CGM.
Prima di chiudere per ristrutturazione (del sito e dell'immagine), l'erede della IPT ha annunciato la riconferma degli israeliani Itamar Einhorn (28 anni), Odek Kogut e Nadav Raisberg - 24 anni per l'uno e per l'altro - e il divorzio da altri tre uomini: i canadesi Riley Pickrell (24 anni) e Michael Woods (38 anni, che aveva già deciso di abbandonare l'agonismo) e il 34enne tedesco Michael Schwarzmann. Al momento attuale, soltanto in due hanno già trovato una nuova collocazione in gruppo: Ackermann ha firmato un biennale con la Jayco-AlUla, mentre Pickrell si è unito alla Modern Adventure, la neonata Professional statunitense diretta dall'ex professionista George Hincapie.
«La Jayco-AlUla è una squadra con una grande storia, una di quelle che avevo cercato da giovane. È stato sempre un sogno farne parte, dunque sono in fibrillazione per questa opportunità», osserva il 31enne renano dopo la stretta di mano con Brent Copeland. «Dal mio punto di vista, questa è la miglior squadra in cui poter continuare a cullare il sogno di vincere corse».
MBH Bank-Ballan-CSB molto attiva sul mercato: ingaggiati 5 corridori, tra i quali Buratti e Zoccarato
Tra le Professional di casa nostra, non c'è dubbio che l'ultima arrivata MBH Bank-Ballan-CSB sia stata di gran lunga la più attiva di tutte. Anche se il roster è formato in larga parte dagli stessi uomini che già correvano alle dipendenze di Antonio Bevilacqua, il team di licenza ungherese ha piazzato una serie di colpi particolarmente interessanti: non solo gli ingaggi estivi di Alessandro Fancellu, Fausto Masnada e Davide Persico, ma anche i ripescaggi di altri due atleti in cerca di una nuova sistemazione, il 24enne friulano Nicolò Buratti - in arrivo dalla Bahrain Victorious - e il 27enne veneto Samuele Zoccarato, in scadenza di contratto con la Polti VisitMalta. Entrambi hanno firmato un accordo per la prossima stagione. Stesso trattamento per il varesino Christian Bagatin - 23 anni, già in forza alla MBH Bank versione Continental - e per i polacchi Filip Gruszczynski (20 anni), proveniente dalla Biesse-Carrera-Premac, e Marcin Buzdinski, 27 anni, in uscita dalla ATT Investments.
«Vengo da un triennio in un team World Tour, dove ho potuto affrontare un calendario di alto livello e maturare un’esperienza notevole», il pensiero di Buratti all'ufficio stampa della MBH Bank. «Ho avuto modo di avvicinarmi alla nuova squadra già dal primo raduno di ottobre e conoscere meglio le persone, trovando uno staff qualificato e fortemente motivato verso il nuovo passo. Quanto a me, credo che in questa squadra potrò trovare maggiore spazio per poter curare le mie ambizioni personali. Anche per questo, sono motivato a fare bene».
«Sono felice di tornare in un team dove sono stato bene e dove credo che starò bene pure nel 2026», il punto di vista del padovano. «Spero di dare il mio contributo sia in termini di risultati, sia mettendomi a disposizione dei giovani. Vorrei giocarmi le mie possibilità non solo andando in fuga. C’è questa lotta tra i team per la top 30 del ranking mondiale e, pertanto, lavoreremo per l’obiettivo dei punti UCI».

Jesús Herrada correrà nel 2026 con la Burgos-BH
15 stagioni in massima serie: il biglietto da visita del 35enne spagnolo Jesús Herrada, che ha deciso di ripartire dalla Burgos Burpellet-BH. Accordo fino alla fine del 2026.
«Ci tenevo particolarmente a gareggiare per una squadra spagnola e penso che questa fosse la migliore opzione possibile, a maggior ragione perché sentivo il bisogno di cambiare dopo 8 anni alla Cofidis. Le ultime due stagioni sono state particolarmente complicate, soprattutto per colpa delle cadute. Tuttavia, nel 2025 ho provato di nuovo buone sensazioni e sono stato molto competitivo in diverse occasioni», argomenta l'ex bicampione nazionale in linea. «Il team affronterà un calendario di alto livello e molte corse che si adattano alle mie caratteristiche». Dopo aver espresso il desiderio di incontrare i suoi nuovi compagni, Herrada ha indicato il suo più grande obiettivo per la prossima stagione: «Tornare a disputare la Vuelta di Spagna per conquistare il mio quarto successo personale di tappa».

Prima di chiudere l'accordo con Herrada, la Professional spagnola ha prolungato per un'altra stagione i contratti del giapponese Koyama Tomoya (26 anni) del greco Georgios Bouglas (34 anni), del mongolo Jambaljamts Sainbayar (29 anni) e degli spagnoli Carlos García Pierna (26 anni), Ander Okamika (34 anni), ai quali si è aggiunto il 23enne spagnolo Martín Rey, al debutto tra i professionisti dopo aver conquistato la Vuelta a Castilla y León con la maglia della Padronés-Cortizo. Il galiziano sarà un dipendente di Julio Andrés Izquierdo fino alla fine del 2027.
Novità in casa PicNic PostNL e Unibet
Poche mosse ma ben studiate: la PicNic PostNL ha scelto una politica solo all'apparenza di basso profilo per rimpolpare il suo roster, a cui sono stati aggregati gli olandesi Frits Biesterbos - 22 anni, fin qui in evidenza soprattutto nel fuoristrada - e il 26enne Timo De Jong, che ha conquistato il suo primo successo in massima serie al Tour of Holland, disputato da stagista proprio sotto le insegne della PicNic. Accordo biennale sia per Biestebos, sia per l'ex VolkerWessels.
In fondo a una campagna di mercato piuttosto solida, che ha portato in dote due nomi di peso come Victor Lafay e Dylan Groenewegen, la Unibet Rose Rockets ha deciso di rinnovare la fiducia a tre stagisti che avevano debuttato con la Professional franco-olandese nell'ultimo scorcio della stagione 2025: il francese Colin Savioz (21 anni) e i norvegesi Eivind Broholt Fougner e Karsten Larsen Feldmann, entrambi 22enni, entrambi in uscita dalla Coop-Repsol. In loro compagnia anche il 21enne francese Ronan Augè, già visto in gruppo sotto le insegne della CIC-U-Nantes. Tutti e quattro hanno sottoscritto un contratto per i prossimi due anni (prestandosi alle ormai sistematiche strategie promozionali della squadra).
A proposito di corridori in rampa di lancio: la Soudal Quick-Step ha inserito nella sua squadra cadetta il 18enne messicano Said Josè Cisneros, che ha recentemente conquistato il titolo nazionale U23 in linea.
