Matthew Brennan vince la quinta tappa del Tour de Pologne 2025 © Wielerflits / CorVos
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Rocket Ma(n)tthew: volata spaziale per Brennan al Tour de Pologne

Gran Bretagna sugli scudi: quota nove in stagione per il fresco ventenne della Visma-LaB, un altro podio per Ben Turner; terzo Bagioli, quarto Raccagli Noviero

08.08.2025 17:15

Dopo aver dominato il Tour of Norway torna nuovamente a vincere Matthew Brennan (Visma-Lease a Bike), ventenne britannico dallo scatto bruciante, che ha sorpreso tutti nella quinta tappa del Tour de Pologne 2025. Uno sprint da pistard, lanciato a 400m dal traguardo e calcolato al millimetro: Ben Turner (INEOS Grenadiers) riesce appena a riagganciare la ruota del connazionale sulla linea d'arrivo, concludendo ancora al secondo posto dopo la volata di ieri. Più dietro tutti gli altri, con tanta Italia in top10: Andrea Bagioli (Lidl-Trek) è terzo, quarto Andrea Raccagni Noviero (Soudal Quick-Step); fa sesto Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious) ed è nono Alberto Bettiol (XDS-Astana), che con Jan Christen (UAE Team Emirates-XRG) aveva provato ad avvantaggiarsi sul gruppo nella discesa dall'ultima asperità di giornata.

Tour de Pologne, la cronaca della quinta tappa

Frazione di 206.1km da Katowice a Zakopane. Dopo 70km piuttosto semplici e tre sprint intermedi (a Mysłowice, Wilamowice e Porabka), i corridori inizieranno l'ascesa al non categorizzato Przełęcz Targanicka (7.5km al 3.3%; ultimo km al 7.5%), subito seguito dal duro GPM di Kocierz (4.1km al 7.3%, max 12%). Una dozzina di km ondulati seguono la discesa, poi un falsopiano a scendere e il Przełęcz Prysłop (5km al 5.2%, ultimi 1.5km all'8.5%) e il GPM di Przełęcz Krowiarki (9.3km al 4.5%), lungo il quale è posto il traguardo volante di Zawoja. Seguono circa 40km di percorso pianeggiante, poi la strada tornerà a salire per 10km in falsopiano con un'ascesa finale di circa 4km al 5.5% verso il monte Gubalowka. Si scollinerà a 10km dall'arrivo: al termine della discesa la strada torna in lieve ascesa fin sul traguardo (ultimi 2.8km al 2.2%).

Quattro uomini subito all'attacco: Huub Artz (Intermarché Wanty), Jensen Plowright (Alpecin Deceuninck), Patrick Gamper (Jayco AlUla), Martin Svrček (Soudal Quick-Step) prendono velocemente oltre 5'30" sul gruppo, in testa al quale si alternano Decathlon AG2R La Mondiale, INEOS Grenadiers e Visma-Lease a Bike. Massimo vantaggio per i fuggitivi di quasi 6' raggiunto a circa 120km dal traguardo. Plowright vince i tre sprint intermedi che anticipano l'inizio dei tratti di salita, mentre. Gamper passa per primo al GPM di Kocierz dopo aver tirato praticamente da solo tutta la salita. Il gruppo si sveglia attorno ai -84km dal traguardo: arrivano davanti Lidl-Trek ed EF Education, che iniziano a ridurre progressivamente lo svantaggio dei fuggitivi sull'ascesa non categorizzata di Przełęcz Prysłop. Lungo la discesa dalla breve asperità Artz cade in una curva: il giovane corridore olandese riesce a risalire in sella, anche se poi è costretto a un cambio bici che lo innervosisce molto. Plowright, intanto, vince anche lo sprint intermedio di Zawoja. Artz rientra sulla testa della corsa a 77km dal traguardo, ancora visibilmente irritato probabilmente dalla pressione degli pneumatici del mezzo di ricambio.

Artz, Gamper, Plowright e Svrček in fuga durante la quinta tappa del Tour de Pologne 2025 © Soudal Quick-Step / GettySport
Artz, Gamper, Plowright e Svrček in fuga durante la quinta tappa del Tour de Pologne 2025 © Soudal Quick-Step / GettySport

I battistrada iniziano la salita di Przełęcz Krowiarki con un vantaggio attorno ai 3'40": Plowright contesta il GPM, allungando prima dello scollinamento, ma l'azione dei fuggitivi continua compatta, nonostante il vantaggio continui a calare dopo la breve discesa e lungo i 30km seguenti. L'accelerata imposta al gruppo dalla Bahrain-Victorious riduce a poco più di 1' il vantaggio dei battistrada quando la strada ricomincia a salire per l'ultima ascesa non categorizzata. A 20km dal traguardo Plowright allunga con Artz a ruota: i due rilanciano l'azione, riuscendo a riguadagnare una quarantina di secondi sul gruppo; poi ai -14km Artz pianta Plowright, ma dietro di lui la Bahrain-Victorious aumenta il ritmo della propria azione in favore di Antonio Tiberi. Artz viene ripreso a 11.5km dal traguardo: dal gruppo parte immediatamente Daniel Martinez (RedBull-BORA), sulla cui ruota c'è Matthew Riccitello (FreePalestine). Rientra su di loro Jan Christen mentre si stacca Martinez: i Decathlon, però, chiudono sugli attaccanti proprio allo scollinamento. 

Dopo una brevissima discesa, ancora uno strappetto sul quale si vedono in testa Tiberi e Alberto Bettiol (XDS-Astana), poi di nuovo Christen. Poco prima di quest'ultimo scollinamento, però, allunga Marco Frigo (FreePalestine), che si getta in discesa con un vantaggio esiguo, venendo quasi subito ripreso. Il gruppo si allunga, frazionandosi nella picchiata verso il traguardo: ne escono Bettiol e Christen, che riescono a guadagnare una dozzina di secondi a 5km dal traguardo. La loro azione sembra buona, anche se Christen si volta e quasi va a scontrarsi contro l'ex campione italiano. Il gruppo, però, è intenzionato a rimontare e la fuga dei due battistrada si conclude a 1.6km, nonostante il rilancio di Christen, grazie allo sforzo della RedBull-BORA, che guida un plotoncino di una quarantina di corridori. I Lidl-Trek prendono la testa del peloton negli ultimi 1000m di percorso: c'è ancora un uomo per Andrea Bagioli quando, a circa 400m dal traguardo, dal centro del gruppo parte la fucilata di Matthew Brennan. Come un proiettile giallo-nero, il britannico prende tutti di sorpresa, riuscendo a guadagnare diversi metri di vantaggio. Ben Turner è costretto a uscite allo scoperto per inseguirlo, ma riesce a raggiungere la ruota del connazionale quando ormai è troppo tardi. Vittoria netta per Matthew Brennan, secondo Turner, terzo Andrea Bagioli.

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