Cian Uijtdebroeks ha collezionato le sue prime vittorie da professionista al Tour de l'Ain © Sito Internet Visma-Lease a Bike
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Due in Uijtdebroeks: il belga si aggiudica l'ultima tappa e la classifica del Tour de l'Ain

Il corridore della Visma-Lease a Bike concretizza il lavoro dei compagni di squadra, staccando sul Grand Colombier l'ex maglia gialla Prodhomme

08.08.2025 18:40

Una prestazione di carattere per cancellare lo zero dalla casella delle vittorie: Cian Uijtdebroeks fa le cose in grande al Tour de l'Ain, aggiudicandosi non solo la tappa-totem della breve corsa francese, ma anche la classifica generale, sfilando la maglia di leader dalle spalle di Nicolas Prodhomme. Non c'è stata partita tra il capitano della Visma-Lease a Bike e il corridore francese: il duello sul Grand Colombier si è chiuso sul tratto più duro della salita, dove il 22enne fiammingo - spalleggiato da Jørgen Nordhagen e Ben Tulett - ha stroncato il rivale, pedalando in relativa scioltezza fino al traguardo di Belley. 3° posto di giornata e nella classifica finale per .

La cronaca della 3ª e ultima tappa del Tour de l'Ain

Il 37° Tour de l'Ain si conclude con la tappa più breve e più dura della serie: i 130,4 km da Plateau d'Hauteville (Haut-Bugey Agglomeration) a Belley si sviluppano su un percorso particolarmente selettivo, che propone nella prima parte le scalate al Col de Richemond (3ª categoria, poco più di 6 km al 5,1% medio) e al Col de la Biche - un 1ª categoria che misura 6100 metri, particolarmente impegnativi nella prima parte, in cui si supera la doppia cifra di pendenza - prima di affrontare il Col du Grand Colombier (hors categorie, 15,3 km al 7,9% di media che si arrampicano fino all'11% nel tratto centrale). Doppiato il gigante della corsa, si affronta una lunga discesa che precede il finale, anch'esso in costante ascesa.

Dopo un effimero tentativo promosso dai francesi Fabien Doubey (TotalEnergies) e Théo Delacroix (St. Michel-Preference Home-Auber93) in compagnia del belga Kenny Molly (Van Rysel Roubaix), dell'italiano Lorenzo Germani (Groupama-FDJ), degli spagnoli David De La Cruz (Q36.5) e Sergio Samitier (Cofidis) e del sudafricano Morné Van Niekerk (St. Michel), la corsa si accende prevedibilmente sulla Biche, dove i Visma-Lease a Bike impongono la selezione tra i candidati alla vittoria di tappa e al successo finale. I gialloneri schierano il norvegese Jørgen Nordhagen (Visma-Lease a Bike) e il britannico Ben Tulett (Visma) per pilotare il belga Cian Uijtdebroeks (Visma) fino ai piedi del Grand Colombiere. In loro compagnia anche il leader della generale, il francese Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), il belga Sylvain Moniquet (Cofidis) e l'altro corridore di casa Louis Rouland (Arkéa-B&B Hotels). Il resto della compagnia è ormai fuori dai giochi: il primo gruppo inseguitore - nel quale si trovano, tra gli altri, il francese Jordan Jegat (TotalEnergies) e l'italiano Andrea Vendrame (Decathlon) - insegue con più di 2' di ritardo ai piedi dell'ultimo GPM della corsa. 

Concluso il lavoro di Nordhagen, Tulett entra in azione ai -54 dal traguardo, portandosi dietro il suo capitano e il leader della corsa, a loro volta inseguiti da Moniquet e Rouland. Concluso il lavoro del compagno di squadra, Uijtdebroeks prende l'iniziativa in prima persona ai -51. Il suo ritmo mette alle corde il corridore francese, che perde inesorabilmente contatto sul tratto più duro della salita. Di lì in avanti, il belga inizia la sua personale cronoscalata per distanziare Prodhomme, che paga subito una cinquantina di secondi a Uijtdebroeks. Le distanze si ampliano in vista della cima: 1'06" sul francese, 2'41" sul terzetto formato da Moniquet, Rouland e Tulett. 

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Nicolas Prodhomme ha ceduto la maglia di leader del Tour de l'Ain a Cian Uijtdebroeks © Sito ufficiale Tour de l'Ain

L'orologio emette la sentenza definitiva sulla vetta: il fiammingo al comando con 1'41" su Prodhomme e 3'42" sul secondo gruppo inseguitore. La situazione resta immutata anche in discesa, dove Uijtdebroeks consolida il suo margine sul rivale, attardato di quasi 2' ai -18. Gli ultimi chilometri si trasformano in una passerella per il corridore giallonero, che conquista così le prime due vittorie da professionista, lasciandosi alle spalle Prodhomme (a 3'05"), Tulett, Jegat, Rouland e Moniquet, tutti a 5'35".

Uijtdebroeks si aggiudica la classifica generale con 3'02" sull'ex leader e 6'24" sul britannico, che ha preceduto proprio Rouland e Moniquet.

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Le altre classifiche

Grazie a questa vittoria, Uijtdebroeks ha conquistato il primato in due delle altre tre classifiche individuali (giovani e scalatori), lasciando a Prudhomme la maglia verde a punti. Il monocolore della Visma-Lease a Bike si è esteso anche alla graduatoria a squadre. 

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Carmine Marino

Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.