Derek Gee qui sul traguardo della terza tappa del Giro del Delfinato © Twitter Israel-Premier Tech
Ciclomercato

Mercato, Derek Gee: «Non sono più un corridore della Free Palestine»

Il campione nazionale canadese ha comunicato di aver risolto il contratto con il team israeliano. Le altre notizie: Norsgaard alla Lidl-Trek, Biermans passa alla Lotto, Løland per altri due anni alla Uno-X

25.08.2025 22:26

Com'era ampiamente prevedibile, il burrascoso divorzio tra Derek Gee e la Free Palestine sta catalizzando le cronache di ciclomercato. A tre giorni dal comunicato ufficiale della formazione Professional diretta da Kjell Carlström - che aveva manifestato vivacemente il suo disappunto, mobilitando gli avvocati del corridore e la stessa Unione ciclistica internazionale pur di pretendere il rispetto degli accordi contrattuali - è arrivata la risposta del campione nazionale canadese. Che ha comunicato l'addio alla Free Palestine. 

Derek Gee:  «Lascio la Free Palestine»

«Confermo che i miei avvocati hanno risolto debitamente risolto il contratto con la Free Palestine», esordisce Gee in una nota ufficiale.  «Non è stata una decisione semplice, ma l'ho presa dopo aver valutato attentamente la situazione e, in ogni caso, per ragioni del tutto legittime. Alcuni problemi (non meglio precisati, in verità, ndr) hanno reso insostenibile la mia permanenza in squadra. A dispetto di ciò che è stato riportato in questi giorni, voglio precisare che questa decisione riguarda esclusivamente la fine del mio precedente rapporto di lavoro con la Free Palestine. Pertanto, non ho firmato per un altro team, né tantomeno ho avuto modo di avviare trattative con chicchessia, nel rispetto delle norme dell'UCI». 

Fin qui le parole di Gee. A questo punto, però, è pressoché scontato che la dirigenza della sua ex squadra possa andare fino in fondo e - come ha ipotizzato il giornalista britannico Daniel Benson - intentare una causa contro il 28enne nordamericano davanti al Tribunale arbitrale dello sport di Losanna. To be continued, proprio come in una serie televisiva americana.

Mathias Norsgaard raggiunge la sorella Emma alla Lidl-Trek

Dopo aver incassato la bellezza di 6 rinnovi, la Lidl-Trek piazza il primo colpo per il 2026: ecco il 28enne danese Mathias Norsgaard, in arrivo dalla Movistar, con cui ha corso nelle ultime 6 stagioni. L'ex campione nazionale a cronometro correrà sotto le insegne dei giallorossi - di cui fa già parte la sorella minore Emma - per i prossimi due anni.

«Questo è sicuramente un passo avanti nella mia carriera», le prime parole del fratello d'arte dopo la stretta di mano con Luca Guercilena. «Alla fine della fiera, io mi considero un gregario a tutti gli effetti. E stavo proprio cercando un capitano per mettermi a sua completa disposizione. Penso che quel leader sia proprio Mads (Pedersen, ndr). Il mio sogno più grande? Aiutare il mio connazionale a vincere una classica monumento». Norsgaard sr. ha poi elogiato il suo nuovo committente: «Io sono più giovane di Pedersen di due anni. Dunque, non ho mai avuto l'occasione di diventare un suo stretto amico. Con il tempo, l'ho visto trasformarsi in un leader come pochi altri nel mondo dello sport. E non c'è neanche bisogno di chiedergli se sia un capitano: lo dimostra ogni giorno nel modo di parlare con i compagni e lo staff tecnico. Avevamo parlato a suo tempo dell'opportunità di pedalare nella stessa squadra, ma il ciclismo non ci dà sempre l'occasione per farlo. Adesso l'occasione si è finalmente presentata. So che Mads gradisce molto i corridori alti e io - che sono il corridore più alto del World Tour (2,01 di altezza, ndr) - penso di poterlo aiutare nella mia veste di gregario». Pardon: di corazziere.

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Il fratello d'arte Mathias Norsgaard, per i prossimi due anni alla Lidl-Trek © GettyImages

Biermans, biennale con la Cofidis

Un altro segnale dell'imminente chiusura dell'Arkéa-B&B Hotels? Comunque vada a finire la tormentata vicenda della formazione francese, il 29enne belga Jenthe Biermans ha già trovato un'altra sistemazione alla Cofidis, che gli ha offerto un biennale. «Sono ben felice di unirmi a una squadra di grande tradizione, di cui ho sempre apprezzato la mentalità, oltre che il progetto tecnico allestito dal team manager Cédric Vasseur. I miei obiettivi? Aiutare Milan Fretin nelle volate ma, al tempo stesso, giocare le mie carte quando le circostanze lo consentiranno. Pur essendo un velocista, amo moltissimo gli arrivi ristretti su percorsi vallonati. Naturalmente, come tanti miei connazionali, ho una predilezione per le classiche e, in particolare, per la Parigi-Roubaix».

Løland prosegue con la Uno-X Mobility

L'ultimo lunedì di agosto è stato propizio anche per il 24enne norvegese Sakarias Koller Løland, appena riconfermato dalla Uno-X Mobility, con cui aveva mosso i primi passi nel professionismo. Thor Hushovd ha esteso il suo contratto fino alla fine del 2027. 

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Carmine Marino

Nato a Battipaglia (Salerno) nel 1986, ha collaborato con giornali, tv e siti web della Campania e della Basilicata. Caporedattore del quotidiano online SalernoSport24, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania dal 4 dicembre '23.