Il Cross degli Assi è un altro assolo, Van der Poel vince a Loenhout
Sesta vittoria della stagione per il campione del mondo, la seconda in X2O Trofee. Sul podio Vandeputte e Nieuwenhuis, sesto Bertolini, Van Aert decimo dopo due forature
L'edizione 2025 Azencross di Loenhout segna un altro passaggio di testimone storico tra Sven Nys e Mathieu van der Poel. Con il successo di oggi, il terzo consecutivo in questa gara, il campione del mondo pareggia il record assoluto di vittorie nel Cross degli Assi, arrivando a quota sei. Sei sono anche le vittorie consecutive in questa stagione, in cui nessuno è ancora riuscito a scalfire la sua superiorità. Questa volta ci ha provato anche Wout Van Aert, portato ben presto al limite e di conseguenza all'errore, con due forature che hanno rovinato una gara partita bene.
Azencross Loenhout 2025, la cronaca della gara
Torna in corsa Joris Nieuwenhuis, assente a Dendermonde dopo due ritiri consecutivi per un problema al ginocchio. L'atleta della Ridley si contende il primo posto nella generale dell'X2O Trofee con Cameron Mason, visto che Thibau Nys ha scelto di saltare l'appuntamento di Loenhout dopo il successo di ieri.
Lo stesso Nieuwenhuis è tra i più attivi in partenza insieme a Toon Aerts, ma arriva quasi subito Wout Van Aert a incrementare il ritmo. Dopo la condotta fin troppo conservativa di ventiquattro ore fa, il belga prende subito l'iniziativa per fare selezione, e ben presto si crea lo scenario che pubblico e organizzatori pregustavano. I due assi prendono il comando dell'Azencross, con Mathieu van der Poel a seguire il suo storico rivale e tutti gli altri già distanziati.
Il duello vero e proprio dura poco più di un giro, perché il campione del mondo riesce subito a fare la differenza con una quarta tornata da meno di sette minuti, mentre Van Aert perde terreno a ogni rilancio e anche sul rettlineo d'arrivo, anche a causa di una foratura. Dopo il passaggio ai box, il belga della Visma Lease a Bike si ritrova di nuovo coinvolto nella lotta per il podio, mentre il vantaggio di Van der Poel aumenta notevolmente.
A due giri dalla fine ci sono oltre cinquanta secondi di gap con Niels Vandeputte, che si è preso la seconda posizione, mentre Van Aert esce definitivamente dalla contesa dopo la seconda foratura di giornata, sempre al posteriore e nello stesso punto, lontano dai box. Mentre la Alpecin mette al sicuro la prima doppietta della stagione, dietro sono in tanti a giocarsi l'ultimo posto sul podio. Tra questi c'è anche Gioele Bertolini, che in Belgio non entrava tra i primi dieci dal 6 gennaio 2019. Il campione italiano entra per primo sulla retta conclusiva e prova a sorprendere tutti, ma alla fine chiude in sesta posizione.
Per il podio la spunta Nieuwenhuis, che batte Ryan Kamp e Aerts allo sprint e rimane leader della generale, mentre Vandeputte raggiunge Mason, ottavo a 1'03". Il prossimo appuntamento di X2O Trofee sarà il primo dell'anno, con il classico GP Sven Nys di Baal.