ZLM Tour, Kooij prepara il bis nella corsa a tappe più adatta ai velocisti
Lo ZML Tour scatta mercoledì da Heinkenszand con un cronoprologo completamente pianeggiante, così come le successive quattro tappe in linea. I velocisti sono i naturali favoriti per la vittoria finale
Domani prende il via con il cronoprologo pomeridiano di Heinkenszand l’edizione 2023 dello ZLM Tour, breve corsa a tappe olandese caratterizzata dall’assenza pressochè totale di salite. Per un po’ di spettacolo, oltre alle volate finali, bisognerà affidarsi al vento e ai ventagli che potrebbero vivacizzare le quattro tappe in linea, specialmente nei pressi della costa. Resta ben inteso che saranno proprio i velocisti ad avere le chances maggiori di vincere questa corsa, favoriti come detto da un percorso privo di asperità che prevede – dopo il cronoprologo – quattro tappe in cui l’arrivo in volata è più che probabile. A questo link è possibile consultare l’analisi del percorso.
ZLM Tour, favoriti e italiani al via
Sono venti le squadre presenti, quattro delle quali WT. Olav Kooij difende la vittoria ottenuta lo scorso anno e sarà capitano unico della Jumbo Visma. Delle altre formazioni della massima serie, l’Astana Qazaqstan dà fiducia a Mark Cavendish, che potrebbe fare molto bene dopo aver maturato una buona gamba al Giro d’Italia in cui ha vinto anche la tappa conclusiva di Roma. Il britannico ha a sua disposizione il treno migliore per le volate, con Gleb Syritsa, Martin Laas e Cees Bol che potrebbero a loro volta tentare qualcosa se le condizioni di corsa lo permetteranno. L’Alpecin Deceuninck punta forte su Jakub Mareczko, che in alcune occasioni ha dato filo da torcere anche ad avversari più quotati e che si classificò secondo lo scorso anno dietro Kooij, riuscendo a vincere anche la terza tappa da Heythuysen a Buchten. Infine la DSM si gioca un terzetto niente male di ruote veloci formato da John Degenkolb, Sam Welsford e Tobias Lund Andresen. Se magari Degenkolb ha iniziato a perdere lo smalto di un tempo, Welsford ed Andresen danno maggiori garanzie in ottica classifica generale, basandosi anche sugli ultimi risultati confortanti in alcune corse di un giorno – l’australiano nel 2023 ha finora ottenuto tre vittorie ed ha all’attivo diverse top five, mentre il ventenne norvegese quest’anno ha sfiorato la vittoria già cinque volte, piazzandosi in seconda posizione, l’ultima volta soltanto due giorni fa alla Brussels Cycling Classic. Delle otto squadre Professional al via, tre sono italiane ovvero Corratec, EOLO-Kometa e Green Project-Bardiani CSF-Faizanè. Proprio quest’ultima schiera il maggior contingente italiano di ciclisti – sei su sette – con Filippo Fiorelli reduce dal Giro e possibile sorpresa nelle volate. Altri ciclisti italiani dotati di buone punte di velocità e da tenere d’occhio sono Matteo Moschetti della Q36.5 Pro Cycling, Giovanni Lonardi dell’EOLO-Kometa e Matteo Malucelli della Bingoal BW. Tra le altre formazioni Professional, l’ambiziosa Tudor Pro Cycling si affida ad Arvid de Kleijn mentre il capitano della Burgos BH dovrebbe essere Cees Bol. Infine, le otto squadre Continental – sei olandesi, una tedesca ed una danese – non hanno sicuramente nomi affermati che possano ambire alla classifica generale ma nelle volate può sempre saltar fuori qualche giovane promettente.
ZLM Tour 2023, la startlist completa
ZLM Tour 2023, orari e dove vederla
Lo ZLM Tour sarà trasmesso in diretta da Eurosport/GCN/D+ a partire da mercoledì 7 giugno. A causa del cronoprologo che si svolgerà nel tardo pomeriggio, la diretta inizierà alle 19.45. Più ortodossi saranno invece gli orari delle successive quattro tappe in linea da giovedì 8 a domenica 11 giugno, con i collegamenti che inizieranno tra le 15.30 e le 15.55.