De Lie vince il Tro-Bro Léon 2024 ©Tony Esnault per Tro-Bro Léon
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Tro-Bro Léon: nemmeno la sfortuna può fermare l'implacabile De Lie

Il belga fora due volte, rientra e vince con prepotenza la classica dei rubinou su Venturini, riscattando il secondo posto dello scorso anno. Mozzato resiste nel gruppo di testa e si piazza settimo, il maialino va a Le Berre

Arnaud De Lie è il vincitore del Tro-Bro Léon 2024. Il pronostico della vigilia non poteva che essere per lui, ma nulla era scontato dopo che l'anno scorso il belga aveva trovato Giacomo Nizzolo tra sé e la vittoria, e dopo che ieri Benoît Cosnefroy lo aveva sorpreso nella volata finale del Gp Morbihan. La stella nascente belga ha forato per ben due volte nei momenti peggiori, e ha dovuto per due volte rincorrere pancia a terra il gruppo di testa, saltando come birilli gli avversari che disseminati attraverso settori di sterrato. I favoriti non gli hanno reso la vita facile, anzi per due volte hanno cercato di infiammare la corsa per tagliarlo fuori, ma a nulla è valso: De Lie è rientrato implacabile, ha attaccato sul penultimo settore di sterrato e ha vinto la volata per distacco battendo Clément Venturini e Pierre Gautherat.

Tro-Bro Léon 2024, la cronaca della corsa

Il tracciato della corsa, che quest'anno è partita da Le Carpont Plouguin ed è arrivata a Lannilis dopo 203.6 km, prevedeva ben ventinove robinou, tratti in sterrato (o pavé) per un totale di trentaquattro chilometri. Ai -175 si è avvantaggiato un quintetto con George Jackson (Burgos-BH), Morné Van Niekerk (St Michel-Mavic-Auber93), Jaume Guardeño (Caja Rural-Seguros RGA), Kévin Avoine (Van Rysel-Roubaix), Samuel Leroux (Van Rysel-Roubaix), poi raggiunti da Nicolás Alustiza (Euskaltel-Euskadi), Alexander Konijn (Nice Métropole Côte d'Azur). I sette hanno avuto più di 3' di vantaggio, che erano scesi a 1'40", all'inizio della seconda parte di corsa, dove erano concentrati i settori di sterrato.

Il gruppo sui ribinuou del Tro-Bro Léon 2024 ©Tony Esnault per Tro-Bro Léon
Il gruppo sui ribinuou del Tro-Bro Léon 2024 ©Tony Esnault per Tro-Bro Léon

Proprio lì -69 il favorito Arnaud De Lie (Lotto Dstny) ha avuto una foratura: dal gruppo inseguitore sono partiti prima Brieuc Rolland (Groupama-FDJ) e Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e poi Anthony Turgis (TotalEnergies) che ha scremato fortemente gli inseguitori, che si sono frazionati per una caduta; tra chi ha perso le ruote del gruppo dei favoriti c'era anche Vincenzo Albanese (Arkéa-B&B Hotels). Mentre la pioggia cominciava a cadere sulla pioggia. Il norvegese ha provato un nuovo allungo ai -60, seguito da Axel Zingle (Cofidis), ma Groupama-FDJ e Decathlon AG2R La Mondiale facevano buona guardia nel gruppo dei favoriti, ridotto a circa 25 unità. De Lie è rientrato solo ai -45, quando nel gruppo di testa è arrivata un po' di quiete, interrotta ai -41 da un nuovo attacco di Turgis, poi rintuzzato, che ha preceduto un tentativo di De Lie e un terzo attacco dello stesso Turgis: questa volta il francese ha preso una manciata di secondi. A inseguirlo è stata sempre la Decathlon, specialmente quando intorno ai -30 De Lie aveva forato la seconda volta, la Grooupama si teneva sulle ruote, essendo capitata a Marc Sarreau poco prima la stessa doppia iella. Per il belga è poi cominciato un lungo inseguimento. Davanti Van Niekerk era rimasto da solo con pochi metri di vantaggio su Leroux e Jackson, su cui ormai stavano rinvenendo una dozzina di uomini, tra cui Turgis, Rasmus Tiller e Jonas Abrahamsen della Uno-X, Benoît Cosnefroy (Decathlon AG2R) e Luca Mozzato (Arkéa-B&B Hotels). Tuttavia De Lie pian piano stava rientrando aiutato dai compagni di squadra, così Cosnefroy ha provato ad andarsene da solo, peraltro ostacolato da un'auto finita senza motivo sul percorso della corsa, ma a -10 dalla fine il gruppo di testa contava una decina di unità. 

De Lie si vendica e chiude i conti con il Tro-Bro Léon 

Sul penultimo rubionu, quello di Keradraon, De Lie ha finalmente sferrato il proprio attacco mentre Van Niekerk veniva ripreso, portandosi dietro Pierre Gautherat (Decathlon AG2R La Mondiale) e Riley Sheehan (Free Palestine). Altri sei corridori, tra cui Mozzato e Clément Venturini (Arkéa-B&B Hotels), sono rientrati ai ai-2, ma in volata non c'è stata storia: Arnaud De Lie  ha vinto con due biciclette di vantaggio su Venturini Gautherat. Luca Mozzato si è piazzato settimo, dopo aver provato a lanciare lunghissimo la volata.

Quattordicesimo si è piazzato Mathis Le Berre (Arkéa - B&B Hotels), che in quanto primo bretone classificato riceverà in premio il maialino che gli spetta da regolamento.
 

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Paolo Armentini
Inseguo sogni e utopie dal 1990. Non sapendo né correre, né scrivere, né insegnare, provo a fare le tre cose, sia mai che me ne esca una giusta.