
Giro d'Italia 2025, chi può vincere la maglia azzurra?
Oltre a Roglic e Ayuso, tra i tanti che puntano alla classifica GPM spiccano i nomi di Carapaz e Storer. In lizza anche Ciccone, Scaroni e Fortunato
Ogni anno, tra le quattro maglie del Giro d'Italia, quella azzurra di miglior scalatore è forse la più complicata da pronosticare. L'edizione 2025 non farà eccezione, anzi: con un percorso privo di salite ostiche nelle prime due settimane e una lista partenti davvero ricca di specialisti delle fughe, l'esito finale di questa classifica dipenderà molto dall'andamento della corsa e da quanto i favoriti per la classifica generale si controlleranno a vicenda.
I (tanti) scalatori al via del Giro d'Italia 2025
I due favoriti per la maglia rosa, Primoz Roglic (Red Bull-BORA-hansgrohe) e Juan Ayuso (UAE Emirates-XRG), possono dire la loro anche per quella azzurra. Considerando che la stragrande maggioranza dei punti verrà assegnata nella terza settimana, dove sono presenti ben diciannove gran premi della montagna, è logico attendersi che gli uomini di classifica si assicureranno una buona fetta dei punti in palio.
Il nome più quotato è però quello di Richard Carapaz. Il leader dela EF Education-EasyPost, che potrà contare anche su Georg Steinhauser per questa classifica, si è riscoperto cacciatore di tappe di grande successo. Già miglior scalatore sia alla Vuelta a España (2022) che al Tour de France (2024), in questa edizione l'ecuadoriano andrà a caccia di una tripletta. Il feeling di Carapaz con il Giro è evidente: vincitore nel 2019, 2° nel 2022 e 4° nel 2018, anche in questa edizione punterà a dare spettacolo.

Tante chance per Michael Storer (Tudor), uno dei corridori più in forma in questo avvio di stagione. Il vincitore dell'ultimo Tour of the Alps ha già conquistato questa speciale classifica alla Vuelta a España 2021 e ha trovato la sua dimensione come attaccante da lontano. Fari puntati anche su due ex compagno di squadra dell'australiano: Romain Bardet (Picnic PostNL), che si ritirerà al termine del prossimo Giro del Delfinato e vorrà senz'altro onorare il suo ultimo Grande Giro in carriera con un risultato di peso, e Thymen Arensman (INEOS Grenadiers), la cui volontà di inseguire questa classifica dipenderà molto dagli equilibri in squadra sulla leadership condivisa con Egan Bernal. Nella sfida si potranno inserire anche Einer Rubio, Nairo Quintana (Movistar) e Chris Harper (Jayco AlUla), dei quali va però valutata la freschezza nella terza settimana, dove si deciderà tutto.
Da Ciccone a Fortunato, quali speranze per gli italiani?
Tra i tanti italiani che puntano a questa maglia spicca il nome di Giulio Ciccone. L'abruzzese, miglior scalatore sia al Giro d'Italia (2019) che al Tour de France (2023), ha mostrato una condizione molto buona ad aprile, vincendo una tappa al Tour of the Alps e conquistando il 2° posto alla Liegi-Bastogne-Liegi, e ha tutte le carte in regola per bissare la vittoria di sei anni fa. Per il capitano della Lidl-Trek sarà fondamentale riuscire a bilanciare le ambizioni di classifica con la volontà di inseguire i successi di tappa.

Tanta curiosità intorno a una delle squadre più in forma del momento, la XDS Astana, che può puntare a questa classifica con la coppia italiana di attaccanti nati formata da Lorenzo Fortunato e Christian Scaroni. Anche Filippo Zana (Jayco AlUla) ha un ottimo profilo per questa classifica. Da capire, invece, il ruolo di Giulio Pellizzari (Red Bull-BORA-hansgrohe), già 2° in questa speciale classifica nel 2024 ma impiegato quest'anno come scudiero di Primoz Roglic.
Maglia azzurra - I punteggi della classifica
Colle delle Finestre (Cima Coppi): 50, 30, 20, 14, 10, 6, 4, 2, 1
Arrivi di tappa di prima categoria: 50, 24, 16, 9, 6, 4, 2, 1
Prima categoria: 40, 18, 12, 9, 6, 4, 2, 1
Arrivi di tappa di seconda categoria: 26, 12, 6, 4, 2, 1
Seconda categoria: 18, 8, 6, 4, 2, 1
Terza categoria: 9, 4, 2, 1
Quarta categoria: 3, 2, 1