
Demi Vollering vince un'altra Vuelta, chiusura in bellezza sul Cotobello
La maglia rossa chiude i conti e vince la sua seconda tappa con uno scatto nell'ultimo chilometro. Reusser e Van der Breggen sul podio, Trinca Colonel settima
Due tappe, compresa l'ultima, e la classifica generale. Demi Vollering chiude la Vuelta 2025 come aveva fatto lo scorso anno, chiudendo con un successo anche nell'arrivo in salita conclusivo all'Alto de Cotobello. La grande differenza è nella squadra con cui è arrivata a questo risultato: per la prima volta nei suoi vent'anni di storia, la FDJ-SUEZ riesce a vincere una grande corsa a tappe, proponendosi ulteriormente come la nuova corazzata di riferimento.
Con la scalatrice più forte del mondo dalla propria parte è tutto più semplice, ma la formazione francese ha indubbiamente allestito il roster migliore possibile per supportarla, permettendosi anche di portare Juliette Labous ed Évita Muzic tra le prime dieci, di vincere la classifica dei gpm e quella a squadre. Mentre le ex SD Worx diventate capitane in altre squadre continuano ad essere le più forti, c'è un nuovo superteam pronto a dominare le corse a tappe.
La Vuelta 2025, la cronaca dell'ultima tappa
Diverse squadre vogliono provare ad entrare in fuga nei primi trenta chilometri di falsopiano dopo la partenza da La Robla. A riuscirci è la Canyon//SRAM zondacrypto, che manda all'attacco sia Agnieszka Skalniak-Sójka che Justyna Czapla. La polacca arriva da sola ai piedi dell'Alto de la Colladona (5.5 km al 7.4%), la prima delle tre salite del finale.
Oltre alla compagna di squadra, all'inseguimento di Skalniak ci sono anche Silvia Zanardi (Human Powered Health) e Femke de Vries (Team Visma Lease a Bike), l'unica a riuscire a rientrare in salita. La coppia che si forma al comando arriva con 1'30" di vantaggio sul gruppo all'Alto de la Colladiella (7 km al 7.7%). La neerlandese rimane da sola a 3.5 chilometri dalla vetta, mentre dietro la sua compagna Marianne Vos perde le ruote del gruppo. Per la leader della classifica a punti è sufficiente arrivare al traguardo per portare a casa la maglia verde.
Nel gruppo maglia rossa tocca a Évita Muzic fare il ritmo per la capitana, con qualche tentativo di strappare anche di Pauliena Rooijakkers (Fenix-Deceuninck) e Valentina Cavallar (Arkéa-B&B Hotels), entrambe lontane in classifica. L'andatura non è forsennata, ma sufficiente per mandare in difficoltà diverse atlete, tra cui Riejanne Markus (Lidl-Trek) e Usoa Ostolaza (Laboral Kutxa-Fundación Euskadi), entrambe parte della top ten.
De Vries scollina con ancora qualche secondo di vantaggio, ma viene ripresa in discesa dall'azione di Monica Trinca Colonel (Liv AlUla Jayco) e Cédrine Kerbaol (EF Education-Oatly), due delle migliori discesiste del gruppo. Il loro tentativo però non va a buon fine, e finita la parte più tecnica in diverse riescono a rientrare. Tra queste anche Mavi García (Liv AlUla Jayco), che ai -32 prova ad andarsene insieme a Muzic.

Nei chilometri di falsopiano il gruppo si ricompatta, e le due davanti possono prendere un vantaggio vicino al minuto prima della salita finale all'Alto de Cotobello (10.5 km all'8%), dove si intensifica anche la pioggia. Ostolaza si trova nuovamente ad inseguire dopo essere rimasta coinvolta in una caduta, mentre la SD Worx-Protime fa il ritmo per tutti i primi chilometri. Mischa Bredewold si sposta a 8.5 chilometri dal traguardo, e tocca subito a Van der Breggen andare davanti a mettere pressione sulle altre.
Demi Vollering chiude i conti sul Cotobello
García e Muzic vengono riprese ai -8, e un chilometro più tardi Marion Bunel (Visma Lease a Bike) prova a partire, sperando di poter avere un po' più di libertà non essendo in classifica. Non è però una giornata da vittorie a sorpresa, e il ritmo imposto da Van der Breggen porta quasi subito alla selezione definitiva. Trinca Colonel prova a rimanere agganciata e gudagnare qualcosa su Niamh Fisher-Black (Lidl-Trek), Juliette Labous (FDJ-SUEZ) e tutte le altre, ma davanti rimangono le prime quattro della generale: Vollering, Reusser e Kerbaol sono sulla ruota di AVDB.
Non ci sono differenze nel quartetto di testa fino all'ultimo chilometro: Vollering si alza sui pedali su un tratto in doppia cifra e riesce ad andarsene, dopo che Van der Breggen aveva continuato a tirare per tutti i chilometri precedenti. Kerbaol è la prima ad andare in difficoltà, mentre Reusser prende il suo passo e riesce a rimanere da sola per prendersi la seconda posizione. La svizzera arriva a 11" dalla maglia rossa, che sigilla la sua vittoria finale con il trionfo sull'ultimo arrivo in salita.
Vollering vince la generale con 1'01" sulla sua ex compagna di squadra, che porta la Movistar molto in alto nella gara di casa. A 1'16" Van der Breggen, che completa un podio di grandissima caratura. Kerbaol consolida la quarta posizione, mentre Labous si tiene dietro Fisher-Black per appena un secondo. La neozelandese era riuscita a staccare nel finale sia la campionessa di Francia che Trinca Colonel, che risale comunque fino al settimo posto finale, a 4'07" dalla vincitrice. Completano la top ten generale Yara Kastelijn (Fenix-Decenuninck), Nienke Vinke (Team Picnic PostNL) e Muzic, terza FDJ tra le prime dieci.