
Van Empel x50, Nieuwenhuis in crescendo: Olanda sugli scudi all'Exact Cross di Heerderstrand
Dominio oranje nell'unica tappa olandese del circuito Exact Cross: podio completo per le atlete di casa nel femminile, primo e secondo gradino per il maschile
Cinquantesima vittoria in carriera per Fem van Empel (Visma-Lease a Bike), che vince l'Exact Cross di Heerderstrand contendendo una battagliera Aniek van Alphen (Seven Racing) e una sempre più convincente Leonie Bentveld (Pauwels Sauzen). In campo maschile, successo per Joris Nieuwenhuis (Ridley), che ricuce sull'attacco a lungo raggio di Pim Ronhaar (Baloise Glowi Lions), solo al comando dal secondo al settimo giro. Terza posizione per il giovane Yordi Corsus (Pauwels Sauzen).
Exact Cross Heerderstrand, il percorso
Tracciato che si snoda attorno alla sponde del lago di Heerde: l'avvio prevede un tratto di bosco con diverse curve e saliscendi, poi due tratti di sabbia. Il primo, più a monte, è caratterizzato sabbia profonda e da una serpentina; mentre il secondo, più lineare e veloce, è posto sulla battigia. All'uscita dai tratti di spiaggia, tante curve e le tavole. Segue poi un tratto piuttosto tecnico che attraversa nuovamente il bosco, caratterizzato da diversi tratti di salita ripida prima di imboccare la retta conclusiva in asfalto.
Exact Cross Heerderstrand 2025, la cronaca della gara femminile
Inizio in salita per Aniek van Alphen, che cade in una delle prime curve, mentre quasi subito Fem van Empel è costretta a un cambio bici. Ne approfitta Leonie Bentveld, che prende qualche metro di vantaggio con la giovanissima Zoe Roche a ruota. In vista del primo tratto di sabbia - resa ancora più pesante dalla pioggia - passa però in testa Inge van der Heijden (Crelan Corendon). L'olandese si avvantaggia con la connazionale Beltveld, ma cade all'inizio del secondo tratto di sabbia: Bentveld è quindi prima alla fien del primo giro con 9" su Hélène Clauzel e 15" su un gruppetto composto da Van der Heijden, Van Empel e Van Alphen.
La campionessa del mondo si riporta su Clauzel sulla prima sezione di sabbia del secondo giro, poi anche Van Alphen si riaccoda al duo all'inseguimento di Bentveld, che conserva ancora 6" di gap all'inizio della terza tornata. Van Empel sfutta la breve lingua d'asfalto per prendere la rincorsa e riportarsi in un attimo sull'atleta della Pauwels Sauzen, seguita da Van Alphen. Se ne vanno in tre, anche se Van Empel è costretta ad un cambio bici che le fa perdere una decina di metri: Van Alphen ne approfitta per allungare, ma la campionessa del mondo rientra poco dopo l'inizio del quarto giro. Il grande forcing di Van Alphen all'inizio della seconda sezione di sabbia mette in difficoltà Bentveld: la coppia di testa passa con 6" all'inizio dell'ultima tornata, con Van Alphen in testa che chiede ma non riceve un cambio da Van Empel.
L'atleta della Seven Racing aggredisce il percorso cercando di mettere in difficoltà Van Empel, ma la campionessa del mondo risponde colpo su colpo. Bentveld torna sotto in tempo per affrontare il primo passaggio sulla sabbia nella scia di Van Alphen e Van Empel, che apre poi il gas sul tratto più filante, distanziando immediatamente le altre due. Con uno sforzo enorme Van Alphen riesce a rientrare sulla ruota di Van Empel, che però ha più slancio nella fase di salita dell'ultimo tratto di percorso e la semina. Fem van Empel taglia il traguardo festeggiando la sua cinquantesima vittoria in carriera; seconda posizione per un'indomita Aniek van Alphen, terza Leonie Bentveld.
Exact Cross Heerderstrand 2025, la cronaca della gara maschile
Inizio velocissimo per Nils Vandeputte, rilevato poi in testa al gruppo dal giovane Guus van den Eijnden (Seven Racing), che entra per primo nella prima sezione di sabbia guidando tutto il gruppo. Joris Nieuwenhuis e Pim Ronhaar passano il giovane olandese prima del secondo tratto di sabbia, prendendo un piccolo margine dl vantaggio, chiuso però da Vandeputte prima della conclusione del primo giro. Ronhaar forza e prende una cinquantina di metri di vantaggio, che si dilatano nel secondo tratto di sabbia: l'olandese passa con 14" di vantaggio all'inizio del terzo giro, mentre inizia a piovere sul percorso. Vandeputte e Toon Vandebosch (Crelan Corendon) sono i più alla testa del nutrito gruppetto inseguitore: i due si avvantaggiano insieme a Yordi Corsus, passando con 16" di ritardo da Ronhaar all'inizio della quarta tornata.
Altri corridori rientrano sul duo inseguitore, compreso Nieuwenhuis, che apre il gas sul primo tratto di sabbia: Vandebosch e Corsus provano a resistere, ma vengono distanziati e Nieuwenhuis inizia la rimonta su Ronhaar, passando con un ritardo di 12" all'inizio del quinto giro. Corsus però non è andato alla deriva e rimane sempre in vista dell'olandese della Ridley, che sta intanto piombando su Ronhaar: svantaggio dimezzato a 6" all'inizio del sesto giro, poi ulteriormente ridotto a 3" all'inizio della settima tornata. Ronhaar rimane comunque davanti fino alle tavole, dove finalmente Nieuwenhuis riesce a riagganciare le ruote dell'ex compagno di squadra.

Joris Nieuwenhuis passa in testa, mettendo pressione a un ormai esausto Pim Ronhaar, che inizia a prendere metri su metri, rischiando quasi di venir ripreso da Yordi Corsus. L'atleta della Ridley arriva solo al traguardo, esultando per la prima vittoria in stagione; dietro di lui Ronhaar per la festa olandese e primo podio tra gli élite per il diciannovenne Corsus.
