
Samba azzurra ai mondiali di Rio: per Claudia Cretti il terzo oro! Argento per Bernard-Totò
Nella velocità arriva il terzo titolo ai mondiali paralimpici per la bergamasca, che oggi torna in pista per l'en-plein. Sei medaglie totali per l’Italia. Oggi in pista ancora l’azzurra nello scratch e i tandem Agostini-Bissolati e Meroni-Ceci
Non smette di brillare Claudia Cretti ai Mondiali di paraciclismo su pista di Rio de Janeiro. Dopo i successi di giovedì nel chilometro e di venerdì nell’eliminazione, la campionessa bergamasca ha centrato anche il suo terzo titolo iridato vincendo nella notte di sabato la velocità WC5, con una prova d'autorità che l’ha vista dominare sin dalle semifinali.
Cretti ha fermato il cronometro in 13"045 (55,193 km/h), precedendo la neozelandese Nicole Murray e la canadese Jessica Law. Un tris storico per la bergamasca, che aveva a lungo inseguito il suo primo titolo iridato e in tre giorni si è portata a quota tre.
Bernard e Totò d’argento nell’inseguimento tandem
Giornata di gloria anche per il tandem Lorenzo Bernard – Paolo Totò, protagonisti di un’eccellente prova nell’inseguimento individuale MB (4000 m). Gli italiani si sono arresi solo al duo britannico Stephen Bate – Christopher Latham, chiudendo con un ottimo argento mondiale davanti agli statunitensi Walton – Anderson. Lorenzo Bernard era già stato medaglia di bronzo alle paralimpiadi di Parigi lo scorso anno, quando la sua guida era Davide Plebani.

Nel chilometro da fermo WB, invece, Marianna Agostini ed Elena Bissolati hanno concluso al quinto posto, in una finale vinta da Jordan–Khan (Gran Bretagna) sulle neozelandesi Foy–Hodges.
Ten Argiles re dell’eliminazione, Léauté domina il chilometro
Tra gli uomini, lo spagnolo Ricardo Ten Argiles ha conquistato il suo terzo oro imponendosi nell’eliminazione MC1, davanti a Ivan Ermakov e Lennert Vanlathem.
Successo britannico nello scratch MC4 con Archie Atkinson, mentre il francese Alexandre Léauté ha confermato la sua superiorità vincendo il chilometro MC2 in 1’09”03, battendo Hidde Buur (Paesi Bassi) e Gordon Allan (Australia).
Tra le donne, doppietta australiana con Erin Normoyle nella velocità WC4 e Emily Petricola nell’eliminazione WC3, a conferma del dominio oceanico in questa rassegna iridata.
Italia a quota sei medaglie, oggi ancora azzurri in pista
Con i titoli conquistati da Claudia Cretti (3 ori), l’argento di Bernard-Totò, e i due podi delle giornate precedenti — argento del tandem Mariana Agostini ed Elena Bissolati, in coppia con Stefano Meroni e Francesco Ceci e il bronzo degli stessi Meroni e Ceci di ieri— l’Italia raggiunge sei medaglie complessive ai Mondiali di Rio.
Il programma odierno vedrà ancora Cretti impegnata nello scratch WC4-5, mentre i tandem Agostini-Bissolati e Meroni-Ceci cercheranno l’accesso alle finali nella velocità (sprint) 200 metri lanciati.
