
Proietti Gagliardoni vince in solitaria l'Eroica Juniores 2025
La Siena-Montalcino, selettiva come sempre, vede arrivare in trionfo l'umbro, diventando anche il primo vincitore italiano di questa giovane prova internazionale
Le strade bianche non sono state solo protagoniste di una delle più belle tappe del Giro d'Italia di questi ultimi anni, ma anche di un appuntamento sempre più consolidato del calendario internazionale della categoria juniores: la quinta edizione dell'Eroica Juniores Siena-Montalcino Coppa Andrea Meneghelli. La corsa partiva dalla Fortezza Medicea di Siena 24 ore prima dell'arrivo del Giro d'Italia alla volta di Montalcino, seguendo nel finale le strade della tappa affrontata alla Corsa Rosa nel 2021, accumulando 23 km di sterrato e 2000 metri di dislivello in 107.7 km (qui avevamo presentato la corsa). Il successo è andato a Mattia Proietti Gagliardoni (Team Franco Ballerini), già 11° l'anno passato, uno dei ragazzi più promettenti del nostro movimento, non solo su strada ma anche per quanto riguarda il ciclocross: ricordiamo velocemente che l'anno scorso è anche arrivato 2° al Campionato Italiano su strada alle spalle di nientedimeno che Lorenzo Finn.

Prima metà controllata e lineare
Nell'edizione 2025, più che in altre, la prima parte in linea verso Montalcino si è corsa ad andatura controllata, ma ovviamente sostenuta come è normale che sia in una gara di questo livello. Il gruppo è perciò uscito relativamente compatto dalla prima dura salita al Passo del Rospatoio e dal primo settore sterrato. Nel lungo tratto in asfalto che portava al secondo settore si è verificato un primo tentativo per mano di Victor Wedekind (Germania) che è entrato solitario nello sterrato con poco più di 1' sul gruppo. Sono quindi usciti dal gruppo l'australiano Tom Ions (Veleka Team) e il messicano Cisneros Diaz De Leon (A.R. Monex Pro Cycling Team U19) che insieme al tedesco hanno formato una fuga a tre nella prima ascesa verso Montalcino.
Tutto si decide nel duro circuito finale
Il tentativo viene ripreso e l'attacco decisivo arriva sul successivo sterrato in salita di Sesta, con Mattia Proietti Gagliardoni seguito da Matteo Rusconi (U.C Bustese Olonia ASD). I due prendono un ampio vantaggio, ma presto Proietti resta solo, perché nei primi metri in discesa dell'ultimo settore di Argiano Rusconi entra troppo forte in curva e cade. Proietti esce dallo sterrato con 35" sul gruppo inseguitore ed imbocca così la ripida ascesa conclusiva al Passo del Lume Spento. Alle spalle è il corregionale Giacomo Serangeli (Vangi Sama Ricambi Il Pirata) a forzare il ritmo cercando di rientrare su Proietti, ma il vantaggio cresce. Serangeli riesce comunque a conquistare il secondo posto con ampio margine sui primi inseguitori che si sono lieve selezionati, regolati da Riccardo Colombo (U.C Bustese Olonia ASD) che “vendica” in parte la sfortuna del compagno di squadra.