
Marianne Vos matematica, vince ancora alla Vuelta e blinda la maglia verde
Seconda vittoria in questa edizione per la capitana della Visma, che ha la meglio nel testa a testa con Mischa Bredewold a Baltanás. Classifica invariata, si decide tutto domani
Tre partecipazioni, sei vittorie perfettamente distrubite, tre maglie verdi. Marianne Vos si ripete nuovamente e si conferma la dominatrice delle volate della Vuelta España, vincendo la sua seconda tappa nell'arrivo di Baltanás. Una tappa abbastanza complicata e movimentata si risolve comunque con un arrivo allo sprint, in cui la capitana della Visma Lease a Bike ha avuto la meglio in un testa a testa con Mischa Bredewold (Team SD Worx-Protime).
La maglia verde è ormai un discorso più che chiuso, con 230 punti contro i 132 di Femke Gerritse e i 99 di Demi Vollering, che ha mantenuto senza problemi la maglia rossa. Per Vos basterà arrivare in cima all'Alto del Cotobello entro il tempo massimo per conquistare la classifica a punti,
La Vuelta 2025, la cronaca della sesta tappa
Dopo la partenza da Becerril de Campos ci sono quasi cento chilometri interamente pianeggianti, e ce ne vogliono quasi sessanta per portare via la fuga di giornata. Al comando si forma un gruppo di diciannove atlete, composto da Vittoria Guazzini e Marie Le Net (FDJ-SUEZ), Elena Cecchini e Femke Markus (Team SD Worx-Protime), Ellen van Dijk (Lidl-Trek), Letizia Borghesi e Kristen Faulkner (EF Education-Oatly), Anastasiya Kolesava (Canyon//SRAM zondacrypto), Jeanne Korevaar (Liv AlUla Jayco), Millie Couzens (Fenix-Deceuninck), Femke de Vries e Marion Bunel (Team Visma Lease a Bike), Susanne Andersen (Uno-X Mobility), Justine Ghekiere (AG Insurance-Soudal), Romy Kasper (Human Powered Health), Pfeiffer Georgi e Franziska Koch (Team Picnic PostNL), Daniela Campos (Eneicat-CMTeam) e Anna Van Wersch (Lotto).

Le squadre rimaste fuori dal tentativo, tra cui le due spagnole Movistar e Laboral Kutxa-Fundación Euskadi, ci mettono quasi quaranta chilometri per andare a chiudere su una fuga numerosa e che aveva preso anche più di un minuto di vantaggio. Ai -45 il gruppo si ricompatta, e a riprovarci sono Sarah Roy (EF Education-Oatly), Nicole Steigenga (AG Insurance-Soudal) e Lea Lin Teutenberg (Lotto). Provano ad andare all'inseguimento anche Titia Ryo (Arkéa B&B Hotels), Nikola Nosková (Cofidis), Andrea Casagranda (BePink-Imatra-Bongioanni) e Andrea Alzate (Eneicat-CMTeam), che non riescono però a rientrare sulla testa della corsa.
Il trio di testa arriva allo sprint intermedio di Tabanera de Cerrato con 50" sulle più immediate inseguitrici e poco più di un minuto sul gruppo principale, tirato principalmente dalla Visma Lease a Bike. Ai -15 la fuga viene ripresa, in vista dei due strappi conclusivi, dove c'è spazio per provare un'azione. Il primo attacco è di Liane Lippert (Movistar), che mostra ancora una volta gamba e intraprendenza sugli strappi più ripidi di questa Vuelta. Marianne Vos fatica un po' ma riesce a chiudere in prima persona, tirandosi dietro Demi Vollering e Anna van der Breggen. Un quartetto stellare diventa un quintetto col rientro di Marlen Reusser, ma a quel punto lo strappo è finito e tutte desistono.
Lippert riparte poco dopo, seguito ancora da Vos e da Mischa Bredewold (Team SD Worx-Protime), ma anche questo attacco dura solo un paio di chilometri. Si arriva a gruppo compatto all'ultimissimo strappo, che termina ai -4 dal traguardo. Poco prima dello scollinamento ci prova Cédrine Kerbaol (EF Education-Oatly), che prova a sfruttare la discesa per avvantaggiarsi, ma nessuna vuole concedere spazio alla francese.
Si arriva quindi a una volata abbastanza complicata, ma con tutte le ruote più veloci presenti. Imogen Wolff (Team Visma Lease a Bike) entra per prima all'ultima curva per lanciare la volata a Vos, che viene però anticipata da Bredewold. L'ex campionessa europea parte secca ai 200 metri e sembra poter resistere fino in fondo, ma la maglia verde rimonta metro dopo metro e la batte al colpo di reni.
Alle spalle delle prime due c'è un buco aperto da Reusser, che si rialza dopo che Cat Ferguson (settima) non era riuscita a prenderle la ruota, mostrando ancora qualche problema di posizionamento nei finali. Terzo posto con una buona rimonta per Ally Wollaston (FDJ-SUEZ), che precede Lara Gillespie (UAE Team ADQ) e Steigenga, quinta dopo essere stata ancora in fuga. Non cambia niente in classifica generale, che verrà invece stravolta definitivamente domani sull'Alto de Cotobello, ultimo arrivo di questa edizione.