Filippo Ganna, Manlio Moro, Jonathan Milan e Francesco Lamon impegnati ai Mondiali di Saint-Quentin-en-Yvelines © Federciclismo
Pista

In finale? Tranquilli, ci va l'Italia

Ai Mondiali su pista gli azzurri strappano il pass per contendere alla Gran Bretagna il titolo nell'Inseguimento a squadre. Clamoroso nella Team Sprint, gli australiani detronizzano gli olandesi!

12.10.2022 22:18

Ci sarà l'Italia domani a giocarsi l'oro nell'Inseguimento a squadre maschile. C'erano dubbi? Praticamente no, anche se qualcuno avrà alzato un sopracciglio dopo il secondo posto degli azzurri in qualifica questo pomeriggio. Ma quando la partita si fa seria, il quartetto di Marco Villa non tradisce, e così è stato nella semifinale di questa sera in cui Filippo Ganna, Francesco Lamon, Jonathan Milan e Manlio Moro (gli stessi scesi in pista nel turno di qualificazione) hanno strapazzato i padroni di casas della Francia (Corentin Ermenault, Benjamin Thomas, Quentin Lafargue e Valentin Tabellion). I transalpini hanno cominciato a disunirsi appena dopo metà gara e hanno così permesso agli azzurri, praticamente perfetti, di chiudere in scioltezza, rialzandosi praticamente.

Non fa quindi tanto testo il notare che il 3'47"203 dell'Italia sia stato il terzo tempo del turno, dopo il 3'46"754 della Danimarca (che però non poteva accedere alla finalissima: si giocherà il bronzo con l'Australia) e il 3'47"057 della Gran Bretagna, con la quale domani Ganna e compagni si misureranno per il titolo. I francesi, campioni europei in carica, sono rimasti fuori dal discorso medaglie.

Appuntamento domani alle 19.25 per le finali dei quartetti maschili; quelli femminili scenderanno in pista già alle 18.30 per le semifinali (l'Italia, miglior tempo in qualifica, se la vedrà con l'Australia) e le finali della competizione chiuderanno la giornata intorno alle 21.15.

Nella serata di oggi si sono conclusi i tornei della Velocità a squadre. In quello femminile oro per la Germania che con Lea Sophie Friedrich, Pauline Sophie Grabosch ed Emma Hinze ha battuto la Cina siglando il nuovo record del mondo col tempo di 45"967, dopo aver abbassato già nel primo turno con 45"983 il precedente che apparteneva… sempre alla Germania (46"064 ottenuto ai Mondiali 2021). Un dominio incontrastato! Bronzo alla Gran Bretagna che nella finalina ha superato l'Olanda.

Nel torneo maschile il colpo di scena clamoroso: l'Australia con Matthew Glaetzer, Leigh Hoffman e Matthew Richardson ha detronizzato gli olandesi che erano reduci da 4 titoli consecutivi (e nel quadriennio si sono pure laureati olimpionici). Già in qualifica e nel primo turno Jeffrey Hoogland, Harrie Lavreysen e Roy van den Berg avevano fatto segnare tempi peggiori rispetto agli oceanici, i quali mancavano dal gradino più alto del podio da 10 anni (e c'era già Glaetzer!). In finale il ribaltone si è compiuto, con l'Australia autrice di una prima metà gara col botto (oltre mezzo secondo di vantaggio dopo un giro e mezzo) che le ha permesso di resistere al veemente ma insufficiente ritorno oranje: 41"600 il tempo finale per il terzetto aussie, 41"643 quello dei Paesi Bassi. Il bronzo è andato alla Gran Bretagna che ha superato la Germania nella finalina.

Domani, oltre agli inseguimenti già citati sopra, si svolgerà l'intero torneo del Keirin maschile (senza azzurri; finale alle 20.40) mentre la Velocità femminile arriverà ai quarti di finale, con Miriam Vece a rappresentare l'Italia (qualifiche dalle 14.18). Gare “one shot” saranno alle 20 l'Eliminazione femminile, nella quale non ci sarà la campionessa uscente Letizia Paternoster (bensì Rachele Barbieri, reduce da un Europeo da urlo) e alle 20.50 lo Scratch maschile (con Mattia Pinazzi a cercare il risultato).

Martina che con la maglia iridata ci si Fidanza!
Le false partenze non fermano il treno azzurro: è finale!
Marco Grassi
Giornalista in prova, ciclista mai sbocciato, musicista mancato, comunista disperato. Per il resto, tutto ok!