
Vuelta a España 2025, 11a tappa: intrigo basco a Bilbao
Frazione mista ricca di salite brevi ma ripide che possono creare confusione, anche tra i big. Il percorso, le nostre previsioni, orari e appuntamenti tv
L'11a tappa è una delle più intriganti della Vuelta a España 2025, con partenza in salita e pendenze cattive sparse qua e là, per un totale di circa 3000 metri di dislivello. Pronti via si supera l'Alto de Lakuiz (3.9 km al 4.7%), seguito dagli strappi di Botiola (1 km al 6%) e Elordigane (1.4 km al 6.8%), quindi la prima salita dura verso l'Alto de Sallube: il dato di 7.2 km al 4.2% nasconde un primo tratto di 3.2 km all'8.5% (max 10%), seguito da una breve discesa e un tratto ondulato fino in vetta. Al termine della discesa si incontra un tratto agevole, ma comunque mosso e mai del tutto pianeggiante, di oltre 20 km; una prima asperità di 3 km al 4% precede la salita al Balcón de Bizkaia (4.3 km al 5.4%; primi 3.2 km al 6.8%, max 10%), quindi l'Alto de Gerekiz (circa 3 km al 5%) e l'Alto de Morga (4 km al 4.7%, max 8%; ufficialmente è unito in 8.2 km con la salita precedente). A fine discesa si incontrano 10 km pianeggianti per entrare nel vivo della corsa con il primo passaggio sull'Alto del Vivero (salita irregolare di 4.2 km all'8.3% con un paio di passaggi al 15%). Una lunga discesa porta a Bilbao, dove si percorrerà lo strappo verso il traguardo (400 metri al 6%) e altre ondulazioni uscendo dalla città (2.3 km al 3%, max 10%). Bastano 5 km di pianura per salire di nuovo l'Alto del Vivero, con scollinamento a 24 km dall'arrivo. Dopo la discesa si pedala in pianura per soli 9 km, quindi la strada impenna di nuovo verso l'Alto de Pike (2.3 km all'8.9%, max 16%), che termina a meno di 9 km dall'arrivo. La discesa (da pedalare) termina a poco più di 1 km dal traguardo; si riaffronta lo strappetto nel centro di Bilbao, poi la strada spiana nei 500 metri finali.
Gli ultimi km

Fari puntati su…
Frazione di difficile interpretazione, dove anche gli uomini di classifica potrebbero giocare a carte scoperte, in particolare quelli più ibridi ed esplosivi come Thomas Pidcock (Q36.5 Pro Cycling Team) e Giulio Ciccone (Lidl-Trek) che sulle strade basche ha recentemente vinto la Classica di San Sebastian. Come per le precedenti tappe di montagna potrebbero avere spazio gli scalatori fuori classifica, a partire da Juan Ayuso (UAE Team Emirates) alle cui caratteristiche questa tappa si cuce molto bene. Scarseggiano i nomi di ardennisti e velocisti particolarmente resistenti, tra i quali si possono citare Andrea Bagioli (Lidl-Trek), Finn Fisher-Black e Ivo Oliveira (UAE Team Emirates), ma anche i più prettamente sprinter Mads Pedersen
(Lidl-Trek) e Orluis Aular (Movistar Team).
Vuelta a España 2025, gli orari dell'undicesima tappa
Il transito dal km 0 è in programma alle 13:51, mentre l'arrivo è previsto tra le 17:15 e le 17:45. La tappa sarà trasmessa in tv su Eurosport e Discovery+ dalle 13:15 alle 18:00.