La nazionale italiana allo scorso Tour de l'Avenir ©Tour de l'Avenir
Ciclismo Giovanile

I sei convocati azzurri di Amadori per il Tour de l'Avenir: Italia competitiva su ogni terreno?

Dal 23 al 29 agosto gli azzurri proveranno a ripetere il successo del 2024, quando arrivarono due vittorie di tappa e un quinto posto in classifica generale

Un anno fa l’Italia lasciava il segno al Tour de l’Avenir: due vittorie di tappa, firmate da Ludovico Crescioli e Florian Samuel Kajamini, e un prestigioso quinto posto nella classifica generale proprio di Kajamini.

Vittoria di Kajamini a Condove, nella penultima tappa dell'Avenir 2024 ©Tour de l'Avenir
La vittoria di Kajamini a Condove, nella penultima tappa del Tour de l'Avenir 2024 ©Tour de l'Avenir

Ora, il Commissario Tecnico Marino Amadori prova a rilanciare con una squadra giovane, ma già capace di vincere ad alto livello, pronta a misurarsi dal 23 al 29 agosto sulle strade francesi della più importante corsa a tappe per Under 23.

I sei convocati sono Alessandro Borgo (Bahrain Victorious Development Team), Davide Donati (Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies), Lorenzo Mark Finn (Red Bull-Bora-Hansgrohe Rookies), Simone Gualdi (Wanty-Nippo-Re Uz), Pietro Mattio (Team Visma | Lease a Bike Development) e Filippo Turconi (VF Group – Bardiani CSF – Faizanè).
La squadra si radunerà il 21 agosto, con ritrovo differenziato per Borgo e Donati a Lonato del Garda e per gli altri a Tignes, in Francia.

Gli azzurri e le loro caratteristiche

Alessandro Borgo, classe 2005 e fresco campione italiano Under 23 a Darfo Boario Terme, sarà un punto di riferimento nelle tappe miste.

Lorenzo Mark Finn, campione del mondo juniores, e Pietro Mattio, quinto alla Paris-Roubaix Espoirs, guideranno la squadra in montagna e potrebbero anche ambire alla classifica generale.

Davide Donati, primo italiano classe 2005 a vincere una corsa professionistica (sua una tappa al Tour de Wallonie 2025), sarà il velocista del gruppo.

Simone Gualdi, ex campione italiano juniores e prossimo al passaggio nel WorldTour con Intermarché-Wanty, cercherà gloria nelle tappe intermedie e di attacco.

Filippo Turconi, vincitore del Giro del Medio Brenta e del Trofeo Piva 2025, è un passista veloce capace di concretizzare le fughe.

Non ci sarà Agostinacchio, ma verrà anche il suo momento

La lista dei convocati dell'Italia riserva anche una decisione forte: Filippo Agostinacchio, argento agli Europei di ciclocross e unico italiano nel 2025 a vincere una tappa sia al Giro Next Gen sia al Giro della Valle d’Aosta, è stato escluso, come anche Enea Sambinello, Edoardo Zamperini e Federico Savino, ma, ha assicurato il c.t. Amadori, ci sarà spazio per tutti tra Mondiale ed Europeo.

Il futuro della categoria

Questa edizione sarà anche l'ultima a includere atleti già sotto contratto con squadre WorldTeam o ProTeam: dal 2026, infatti, il nuovo regolamento UCI escluderà i professionisti Under 23 dalle prove della Nations Cup, Tour de l’Avenir compreso.

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