
Tiesj Benoot e Olav Kooij dalla Visma-Lease a Bike alla Decathlon?
Il passista belga e lo sprinter olandese potrebbero firmare un triennale con la squadra francese. La Intermarché annuncia la riconferma di Vito Braet per altri due anni
L'interessamento per Davide Piganzoli è un indizio sulle velleità future della Visma-Lease a Bike, che potrebbe alleggerire la pattuglia dei passisti e delle ruote veloci per tentare di insidiare la supremazia della UAE Emirates-XRG nelle grandi corse a tappe. Nelle ultime ore, il giornalista Daniel Benson e il sito specializzato Wielerflits hanno rilanciato un'indiscrezione a suo modo clamorosa: il passaggio in blocco di Tiesj Benoot e di Olav Kooij alla Decathlon AG2R La Mondiale.
Un contratto triennale con la Decathlon per Benoot e Kooij?
Andiamo con ordine: il 31enne belga - in scadenza di contratto con i gialloneri - è un obiettivo di mercato della squadra World Tour francese, alla ricerca di un uomo da classiche. I piazzamenti macinati dall'ex Lotto nell'ultima campagna del Nord (3° alla Dwars door Vlaanderen, 6° al Giro delle Fiandre, 8° all'Amstel Gold Race) giustificano l'investimento del nuovo team manager Dominique Serieys, che ha seminato la concorrenza della INEOS Grenadiers, offrendo un sostanzioso contratto triennale al passista di Gand.
Non l'unica mossa della Decathlon per il 2026, a quanto pare: il giornalista Daniel Benson ha confermato la trattativa tra i vertici del team d'Oltralpe e l'ambizioso velocista Olav Kooij, anch'egli arrivato alla fine dell'accordo con la Visma. Prima di questa offerta, almeno 4 formazioni avevano bussato alla porta del 23enne olandese: la INEOS (che ha poi puntato su Caleb Ewan), la Jayco-AlUla, la Red Bull-BORA-Hansgrohe e la Tudor. Saltata la trattativa con la World Tour australiana e la Professional svizzera, sembrava che Kooij (39 vittorie da professionista) potesse accordarsi con la multinazionale austro-tedesca, dove avrebbe avuto a disposizione un treno particolarmente collaudato per le volate. Tuttavia, lo sprinter dei Paesi Bassi - tra i più attesi sulle strade del prossimo Giro d'Italia - sarebbe stato convinto dalla ricca offerta di Serieys: 9 milioni di € per tre stagioni. Un investimento che - secondo Benson - si spiega anche con l'impossibilità di avvicinare i velocisti di vertice almeno fino alla fine del 2026, quando scadrà il contratto che lega Jonathan Milan alla Lidl-Trek.
A meno di sorprese, dunque, Kooij prenderà il posto del partente Sam Bennett, che ha prepotentemente rilanciato le sue quotazioni di mercato dopo i 4 successi collezionati nel primo scorcio del 2025.
Vito Braet alla Intermarché per altri due anni
La prima fine settimana di maggio è proseguita con la notizia della riconferma del belga Vito Braet in maglia Intermarché-Wanty per altri due anni. Il 24enne fiammingo si è rivelato particolarmente competitivo sia nelle volate di gruppo, sia nelle corse in linea più movimentate, dove ha peraltro sfiorato l'ingresso tra i migliori 10.
«La decisione di proseguire con la Intermarché-Wanty è stata naturale», ha dichiarato Braet all'ufficio stampa del club belga. «Il modo in cui lavora la squadra mi ha conferito maggiore sicurezza. Ho pensato molto al cronoprogramma che ho concordato con il mio allenatore per arrivare in forma alla stagione delle classiche e questo piano ha funzionato. Ho avuto sistematicamente l'opportunità di giocare le mie carte e tutto questo mi ha dato una motivazione supplementare per dare il massimo sia in allenamento, sia quando ho gareggiato al fianco dei miei compagni».

Inserito nell'elenco dei preconvocati per il Tour de France, Braet trascorrerà un periodo in altura prima di riprendere a correre sulle strade della Boucle de la Mayenne. Nel mese di giugno, infine, la partecipazione alle gare del calendario belga in vista della prova in linea dei campionati nazionali.